Sentenza Nº 26416 della Corte Suprema di Cassazione, 16-12-2014

Presiding JudgeBURSESE GAETANO ANTONIO
ECLIECLI:IT:CASS:2014:26416CIV
Date16 Dicembre 2014
Judgement Number26416
CourtSeconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterCIVILE
T
SENTENZA
sul ricorso 3847 — 2009 R.G. proposto da:
PELLEGRINI ANNA
(interdetta, quale erede testamentaria di Maria Luisa Giandomenici in
Pellegrini)
e, per ella, CABERLOTTO CARLA
(in Pellegrini),
elettivamente domiciliata in
Roma, alla via Tagliamento, n. 55, presso lo studio dell'avvocato Nicola di Pierro che
unitamente all'avvocato Paolo Mestrovich, la rappresentata e difende in virtù di procura
speciale a margine del ricorso.
RICORRENTE
contro
PASTEGA GIOVANNI MARIA, elettivamente domiciliato in Roma, al viale Giulio Cesare,
n. 14, presso lo studio 'dell'avvocato Gabriele Pafundi che congiuntamente e disgiuntamente
all'avvocato Rossana Basile, lo rappresentata e difende in virtù di procura speciale in calce al
controricorso.
CONTROR1CORRENTE
Avverso la sentenza n. 1757/2007 della corte d'appello di Venezia,
ct-y_
Civile Sent. Sez. 2 Num. 26416 Anno 2014
Presidente: GAETANOANTONIOBURSESE
Relatore: ABETE LUIGI
Data pubblicazione: 16/12/2014
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
Udita la relazione della causa svolta all'udienza pubblica del 17 settembre 2014 dal
consigliere dott. Luigi Abete,
Udito l'avvocato Emanuela Romanelli, per delega degli avvocati Rossana Basile e Gabriele
Pafundi, per il controricorrente,
Udito il Pubblico Ministero, in persona del sostituto procuratore generale dott. Antonietta
Carestia, che ha concluso per la declaratoria di inammissibilità, in subordine per il rigetto del
ricorso,
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
Con decreto n. 444/1998, su ricorso dell'avvocato Giovanni Maria Pastega, si ingiungeva
a Maria Luisa Giandomenici Pellegrini il pagamento della somma di lire 16.763.213, quale
saldo dei compensi al ricorrente dovuti per l'attività professionale svolta nell'interesse
dell'ingiunta contro Pietro Daidone e Sandro Michielon.
Con atto di citazione notificato in data 11.2.1999 Maria Luisa Giandomenici Pellegrini
proponeva opposizione, contestando l'avversa pretesa ed invocando la revoca
dell ' ingiunzione.
Costituitosi, il ricorrente instava per il rigetto dell'opposizione.
Rilevava, tra l'altro, che "l'oggetto del giudizio andava circoscritto alle parcelle relative
alla causa di appello contro Daidone Pietro e alla causa avanti il Tribunale di Venezia contro
Michielon Sandro e altri, a nulla rilevando l'attività professionale prestata in precedenti
procedimenti già saldata e definita" (così sentenza d'appello, pag. 9).
Con sentenza n. 97/2002 il tribunale di Venezia rigettava l'opposizione, confermava il
decreto opposto e condannava l'opponente alla rifusione delle spese.
Interponeva appello Maria Luisa Giandomenici
Resisteva l'avvocato Giovanni Maria Pastega.
2
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT