Sentenza Nº 25754 della Corte Suprema di Cassazione, 15-10-2018

Presiding JudgeMANNA FELICE
ECLIECLI:IT:CASS:2018:25754CIV
Date15 Ottobre 2018
Judgement Number25754
CourtSeconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterCIVILE
SENTENZA
sul ricorso n. 6949 - 2014 R.G. proposto da:
GENTILINI PIETRO - c.f. GNTPTR66C26H501V - GENTILINI PAOLA - c.f.
GNTPLA69E53H501W - MONTI ELENA - c.f. MNTLNE41C65H501E -elettivamente
domiciliati in Roma, alla via Polibio, n. 15, presso lo studio dell'avvocato Mario
Lepore e dell'avvocato Giuseppe Lepore che congiuntamente e disgiuntamente li
rappresentano e difendono giusta procura speciale in calce al ricorso.
RICORRENTI
contro
PANIFICIO FORTUNA di Ettore Gentilini s.n.c. - p.i.v.a. 00979621000 - in
persona del legale rappresentante
pro tempore,
rappresentato e difeso in virtù di
procura speciale in calce al controricorso dall'avvocato Ugo Marinucci ed
elettivamente domiciliato in Roma, alla piazza Prati degli Strozzi, n. 21, presso lo
studio dell'avvocato Alessandra Scarnati.
CONTRORICORRENTE - RICORRENTE INCIDENTALE
Civile Sent. Sez. 2 Num. 25754 Anno 2018
Presidente: MANNA FELICE
Relatore: ABETE LUIGI
Data pubblicazione: 15/10/2018
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
avverso la sentenza della corte d'appello di Roma n. 5818 dei 1/30.10.2013,
udita la relazione della causa svolta all'udienza pubblica del 17 aprile 2018 dal
consigliere dott. Luigi Abete,
udito il Pubblico Ministero, in persona del sostituto procuratore generale dott.
Alessandro Pepe, che ha concluso per il rigetto del ricorso principale e per
l'accoglimento del ricorso incidentale,
udito l'avvocato Maria Romana Ciliutti, per delega dell'avvocato Giuseppe Lepore,
per i ricorrenti,
udito l'avvocato Ugo Marinucci per la controricorrente,
FATTI DI CAUSA
Con atto in data 4.5.2006 la s.n.c. "Panificio Fortuna di Ettore Gentilini" citava
a comparire dinanzi al tribunale di Roma Pietro Gentilini, Paola Gentilini ed Elena
Monti.
Esponeva che Massimo Gentilini e Cesare Gentilini, quest'ultimo coniugato
con Elena Monti sin dal 12.1.1964, esercenti in società di fatto dal 28.9.1972
attività di panificazione nei locali - condotti in locazione - in Roma, alla via
Tagliamento, nn. 62, 64, 66 e 68, avevano provveduto all'acquisto per la quota
di
1/
2
ciascuno dei medesimi locali con rogito del 21.7.1983; che
successivamente, con rogito del 25.9.1984, Massimo e Cesare Gentilini avevano
atteso alla regolarizzazione della società di fatto in società in nome collettivo,
così dando seguito ad una precedente scrittura privata del 29.6.1981.
Esponeva altresì che in data 8.2.2002 era deceduto Cesare Gentilini ed in
data 19.2.2002 il coniuge Elena Monti aveva rinunciato all'eredità, sicché la
quota del 50% del capitale sociale del "Panificio Gentilini" s.n.c., di spettanza del
de cuius,
si era devoluta ai figli, Pietro e Paola Gentilini.
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT