Sentenza Nº 24807 della Corte Suprema di Cassazione, 04-06-2019
Presiding Judge | CAMMINO MATILDE |
ECLI | ECLI:IT:CASS:2019:24807PEN |
Date | 04 Giugno 2019 |
Judgement Number | 24807 |
Court | Seconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia) |
Subject Matter | PENALE |
SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
Lupica Cordazzaro Roberto, nato a Bronte il 28.2.1972,
contro la sentenza della Corte di Appello di Catania del 3.11.2017;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere dott. Pierluigi Cianfrocca;
udito il PM, nella persona del sostituto procuratore generale dott. Franca
Zacco, che ha concluso per l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata
e di quella di primo grado, con trasmissione degli atti al Tribunale di Catania per
nuovo giudizio;
udito l'Avv. Marco Galati, in difesa di Roberto upica Cordazzaro, che ha
concluso per l'accoglimento del ricorso ed il conseguente annullamento della
sentenza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1.
Con la sentenza impugnata la Corte di Appello di Catania ha
confermato quella emessa in data 14.10.2010 dalla Sezione Distaccata di Bronte,
che aveva riconosciuto Roberto Lupica Cordazzaro responsabile del reato di cui
agli artt. 636 e 639bis cod. pen. sicché, ritenuta la contestata recidiva, lo aveva
condannato alla pena di mesi 1 e giorni 10 di reclusione oltre al pagamento delle
spese processuali;
2.
ricorre per Cassazione Roberto Lupica Cordazzaro lamentando:
2.1 violazione di legge con riferimento agli artt. 170 cod. proc. pen. e 7
della legge 890 del 1982: rileva che la notifica del decreto di citazione per il
Penale Sent. Sez. 2 Num. 24807 Anno 2019
Presidente: CAMMINO MATILDE
Relatore: CIANFROCCA PIERLUIGI
Data Udienza: 04/04/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
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