Sentenza Nº 24549 della Corte Suprema di Cassazione, 02-12-2015

CourtPrima Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Presiding JudgeSALVAGO SALVATORE
ECLIECLI:IT:CASS:2015:24549CIV
Judgement Number24549
Date02 Dicembre 2015
Subject MatterCIVILE
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
ALBERTAZZI SILVIO - ALBERTAZZI AMEDEO - EREDI DI
ALBERTAZZI MANSUETO
Elettivamente domiciliati in Roma, via dei Gracchi,
n. 39, nello studio dell'avv. Adriano Giuffré;
rappresentati e difesi dall'avv. Antonio Carullo,
giusta procura speciale a margine del ricorso.
ricorrenti
contro
COMUNE DI MONTERENZIO
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Civile Sent. Sez. 1 Num. 24549 Anno 2015
Presidente: SALVAGO SALVATORE
Relatore: CAMPANILE PIETRO
Data pubblicazione: 02/12/2015
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
Elettivamente domiciliato in Roma, via Timocle, n.
135, nello studio dell'avv. Maria Vittoria Massi;
rappresentato e difeso dall'avv. Lita Caterina Ca-
maioni, giusta procura speciale in calce al contro-
ricorso.
controricorrente
nonché sul ricorso proposto in via incidentale da
COMUNE DI MONTERENZIO
come sopra rappresentato
ricorrente in via incidentale
contro
ALBERTAZZI SILVIO - ALBERTAZZI AMEDEO - EREDI DI
ALBERTAZZI MANSUETO
come sopra rappresentati
controricorrenti a ricorso incidentale
avverso la sentenza della Corte di appello di Bolo-
gna, n. 1250, depositata in data 3 settembre 2012;
sentita la relazione svolta all'udienza pubblica
del 16 giugno 2015 dal consigliere dott. Pietro
Campanile;
sentito per i ricorrenti in via principale l'avv.
Camillo Nosari, munito di delega;
sentito per il Comune di Monterenzio l'avv. Camaio-
ni;
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Corte di Cassazione - copia non ufficiale
udite le richieste del Procuratore Generale, in
persona del sostituto dott. Immacolata Zeno, la
quale ha concluso per il rigetto dell'istanza pre-
giudiziale, per l'inammissibilità, o in subordine,
rigetto del ricorso principale; rigetto
dell'incidentale, ferma l'inammissibilità dei moti-
vi da sette a nove.
Svolgimento del processo
l - Il sig. Mansueto Albertazzi stipulò nel maggio
1980 col Comune di Monterenzio un atto di cessione
volontaria di un appezzamento di sua proprietà con
indennità soggetta a conguaglio in riferimento alla
disciplina che sarebbe stata emanata a seguito del-
la dichiarazione d'incostituzionalità dei criteri
di legge.
1.1 - Successivamente, con atto notificato nel mag-
gio del 1990, il predetto Albertazzi convenne da-
vanti al Tribunale di Bologna detto ente territo-
riale, chiedendo la determinazione del conguaglio
in base al criterio di cui alla L. n. 2359 del
1865.
1.2 - A seguito della declaratoria d'incompetenza
emessa dal Tribunale adito, la Corte d'appello di
Bologna, innanzi alla quale la causa venne tempe-
stivamente riassunta, con la sentenza indicata in
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Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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