Sentenza Nº 24477 della Corte Suprema di Cassazione, 31-05-2019

Presiding JudgeDIOTALLEVI GIOVANNI
ECLIECLI:IT:CASS:2019:24477PEN
Date31 Maggio 2019
Judgement Number24477
CourtSeconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
ZULLO ENZO NATO A ROMA IL 6 FEBBRAIO 1968
avverso la sentenza del 20 giugno 2014 della CORTE di APPELLO di Roma
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere MARIA DANIELA BORSELLINO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore GIULIO
ROMANO che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilità.
RITENUTO IN FATTO
1.La CORTE APPELLO di Roma, con sentenza resa il 20 giugno 2014, riformando
la sentenza del Tribunale di Roma del 15 febbraio 2010, ha dichiarato l'imputato
colpevole del reato di appropriazione indebita di un'autovettura BMW che gli era
stata consegnata in noleggio e, concesse le attenuanti generiche, lo ha
condannato alla pena ritenuta di giustizia, con il beneficio della sospensione
condizionale.
2.Propone ricorso per cassazione l'imputato, deducendo i seguenti motivi:
2.1 violazione di legge e vizio di motivazione con riferimento all'affermazione di
responsabilità dell'imputato, poiché il tribunale aveva assolto lo Zullo dal reato di
appropriazione indebita, affermando che non era stata raggiunta la prova certa
dell'elemento soggettivo del reato, non potendosi ritenere che lo stesso abbia
operato l'interversione del possesso richiesta per configurare la fattispecie
Penale Sent. Sez. 2 Num. 24477 Anno 2019
Presidente: DIOTALLEVI GIOVANNI
Relatore: BORSELLINO MARIA DANIELA
Data Udienza: 07/05/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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