Sentenza Nº 24000 della Corte Suprema di Cassazione, 03-10-2018

Presiding JudgeBRUSCHETTA ERNESTINO LUIGI
ECLIECLI:IT:CASS:2018:24000CIV
Date03 Ottobre 2018
Judgement Number24000
CourtQuinta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterCIVILE
SENTENZA
sul ricorso iscritto al n. 12463 del ruolo generale dell'anno 2011
proposto da:
Stallone Domenico, rappresentato e difeso, per procura speciale a
margine del ricorso, dall'Avv. Giuseppe Bonanno, elettivamente
domiciliato in Roma, via Monte Zebio, n. 25, presso lo studio
dell'Avv. Massimo Errante;
ricorrente
contro
Civile Sent. Sez. 5 Num. 24000 Anno 2018
Presidente: BRUSCHETTA ERNESTINO LUIGI
Relatore: TRISCARI GIANCARLO
Data pubblicazione: 03/10/2018
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
Agenzia delle Entrate, in persona del direttore
pro tempore,
rappresentata e difesa dall'Avvocatura generale dello Stato, presso
i cui Uffici in Roma, via dei Portoghesi n. 12, è domiciliata
controricorrente
per la cassazione della sentenza della Commissione Tributaria
Regionale della Sicilia, n. 65/01/2010, depositata in data 8 aprile
2010;
udita la relazione svolta nella pubblica udienza del 23 maggio 2018
dal Consigliere Giancarlo Triscari;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore
generale dott. Federico Sorrentino, che ha concluso per il rigetto
del ricorso;
udito per il ricorrente l'Avv. Giuseppe Bonanno e per l'Agenzia delle
entrate l'Avvocato dello Stato Paola Zerman;
Fatti di causa
Stallone Domenico ricorre per la cassazione della sentenza della
Commissione Tributaria Regionale della Sicilia, in epigrafe, che ha
rigettato l'appello dallo stesso proposto avverso la sentenza della
Commissione tributaria provinciale di Trapani.
Il giudice di appello ha premesso, in punto di fatto, che: in data 19
ottobre 2002 l'Ufficio finanziario aveva notificato all'appellante un
atto di contestazione delle sanzioni per indebita detrazione Iva per
gli anni 1997 e 1998; in data 16 dicembre 2002 la società
cooperativa a r.l. "il Faro" aveva presentato istanza di
accertamento per adesione in relazione agli avvisi di accertamento
e di rettifica ad essa in precedenza notificati; l'Ufficio finanziario,
avendo ritenuto che l'atto di contestazione era divenuto definitivo
per mancata impugnazione, aveva iscritto a ruolo le somme in esso
indicate; avverso la cartella di pagamento il contribuente aveva
proposto ricorso; la Commissione tributaria provinciale di Trapani
aveva rigettato il ricorso, avendo ritenuto che lo stesso era
2
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT