Sentenza Nº 23831 della Corte Suprema di Cassazione, 29-05-2019

Presiding JudgePAOLONI GIACOMO
ECLIECLI:IT:CASS:2019:23831PEN
Date29 Maggio 2019
Judgement Number23831
CourtSesta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sul ricorso proposto da
Pastore Mario, nato ad Agnone (CB) il 26/02/1944
avverso la sentenza del 24/09/2018 della Corte di appello di Napoli
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Anna Criscuolo;
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore
generale Perla Lori, che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso;
uditi i difensori, avv. Sergio Cola, che ha concluso per l'annullamento della
sentenza anche senza rinvio o, in subordine, la declaratoria di prescrizione.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza in epigrafe la Corte di appello di Napoli, decidendo in
sede di rinvio, in parziale riforma della sentenza emessa il 29 giugno 2011 dal
Tribunale di Napoli, ha dichiarato non doversi procedere nei confronti di Pastore
Mario in ordine al reato di estorsione, contestato al capo d), perché estinto per
intervenuta prescrizione e per l'effetto ha rideterminato la pena in relazione al
reato di usura aggravata, contestata al capo c), in 4 anni, mesi 6 di reclusione
1
Penale Sent. Sez. 6 Num. 23831 Anno 2019
Presidente: PAOLONI GIACOMO
Relatore: CRISCUOLO ANNA
Data Udienza: 14/05/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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