Sentenza Nº 23115 della Corte Suprema di Cassazione, 12-11-2015

• Presiding Judge: BUCCIANTE ETTORE
• ECLI: ECLI:IT:CASS:2015:23115CIV
• Date: 12 Novembre 2015
• Judgement Number: 23115
• Court: Seconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
• Subject Matter: CIVILE

•

condominio

SENTENZA

sul ricorso, iscritto al N.R.G. 6749 del 2010, proposto da:

PRIULI Girolamo e PRIULI

Marco, rappresentati e difesi, per

procura speciale a margine del ricorso, dagli Avvocati

Andrea Mina e Daniele Manca Bitti, elettivamente

domiciliato presso lo studio del secondo in Roma, via Luigi

Luciani n. 1;

- ricorrenti -

contro

CONDOMINIO "PRIULI", in persona 'dell'amministratore pro

tempore, rappresentato e difeso, per procura speciale in

calce al controricorso, dagli Avvocati Piercarlo Peroni e

Giuseppe

Ramadori, elettivamente domiciliato presso il

secondo in Roma, via Marcello Prestinari

n. 13;

L__

Civile Sent. Sez. 2 Num. 23115 Anno 2015

Presidente: BUCCIANTE ETTORE

Relatore: PETITTI STEFANO

Data pubblicazione: 12/11/2015

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

e

- controricorrente e ricorrente incidentale

-

avverso la sentenza della Corte d'appello di Brescia n.

801/2009, depositata il 15 settembre 2009.

Udita. la relazione della causa svolta nella pubblica

udienza del 20 gennaio 2015 dal Consigliere relatore Dott.

Stefano Petitti;

sentito

il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto

Procuratore Generale Dott. Lucio Capasso, che ha concluso

per il rigetto del ricorso principale e per la

dichiarazione di inammissibilità dell'incidentale.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

1. - Con atto di citazione notificato il 16 dicembre

1993, Girolamo e Marco Priuli convenivano in giudizio

dinnanzi al Tribunale di Brescia il Condominio "Priuli",

impugnando la deliberazione adottata dall'assemblea

straordinaria del 16 novembre 1993, deducendone la

illegittimità per violazione delle norme in tema di

costituzione dell'assemblea, di presenza dei condomini e di

specifica verbalizzazione, contestando inoltre il voto

espresso da un condomino in conflitto di interessi con il

condominio, la contabilità relativa a pregresse gestioni,

sostenendo che la delibera individuava erroneamente parti

comuni e private in base a precedenti atti di divisione e

regolamentava in modo difforme l'uso della zona

autorimessa. Chiedevano, inoltre, che venisse

dichiarata

la

2

Corte di Cassazione - copia non ufficiale