Sentenza Nº 20355 della Corte Suprema di Cassazione, 31-07-2018
Presiding Judge | TIRELLI FRANCESCO |
ECLI | ECLI:IT:CASS:2018:20355CIV |
Date | 31 Luglio 2018 |
Judgement Number | 20355 |
Court | Sezioni Unite (Corte Suprema di Cassazione di Italia) |
Subject Matter | CIVILE |
SENTENZA
sul ricorso 6702-2018 proposto da:
LA TERZA FEDELE, elettivamente domiciliato in ROMA, presso la
CANCELLERIA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso
dall'avvocato GIANLUCA FALSO;
- ricorrente -
contro
Civile Sent. Sez. U Num. 20355 Anno 2018
Presidente: TIRELLI FRANCESCO
Relatore: VINCENTI ENZO
Data pubblicazione: 31/07/2018
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
fr
,
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, in persona del Ministro
pro tempore,
elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso
l'AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO;
- resistente -
nonchè contro
PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE DI CASSAZIONE;
- intimato -
avverso la sentenza n. 4/2018 del CONSIGLIO SUPERIORE DELLA
MAGISTRATURA, depositata il 16/01/2018.
Udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del
17/07/2018 dal Consigliere ENZO VINCENTI;
udito il Pubblico Ministero, in persona dell'Avvocato Generale LUIGI
SALVATO, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
uditi gli avvocati Gianluca Falso e Giacomo Aiello per l'Avvocatura
Generale dello Stato.
FATTI DI CAUSA
1.
- Con sentenza del 16 gennaio 2018, la Sezione disciplinare
del Consiglio Superiore della Magistratura (C.S.M.) ha dichiarato il
dott. Fedele La Terza responsabile dell'illecito disciplinare di cui agli
artt. 1 e 2, comma primo, lett.
a),
del d.lgs. n. 109 del 2006 (e
successive modificazioni), con condanna alla sanzione della perdita di
anzianità di mesi due, assolvendolo, invece, dall'illecito disciplinare di
cui alla lett.
g)
del citato art. 2, comma primo, per esser rimasto
escluso l'addebito.
2.
- Il dott. La Terza era stato incolpato perché, quale sostituto
della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze e
componente del gruppo specializzato in delitti contro minori, donne e
soggetti deboli, mancando ai doveri di diligenza, laboriosità ed
equilibrio, aveva gravemente e inescusabilmente violato le
Ric. 2018 n. 06702 sez. SU - ud. 17-07-2018
-2-
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