Sentenza Nº 14469 della Corte Suprema di Cassazione, 11-05-2020

Presiding JudgeCERVADORO MIRELLA
ECLIECLI:IT:CASS:2020:14469PEN
Date11 Maggio 2020
Judgement Number14469
CourtSeconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
Barbuto Giovanni, nato a Napoli il 15.5.1997,
contro la sentenza della Corte di Appello di Napoli del 19.11.2018;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere dott. Pierluigi Cianfrocca;
udito il PM, nella persona del sostituto procuratore generale dott. Stefano
Tocci, che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso;
udito l'Avv. Francesco Cappiello, in difesa di Giovanni Barbuto, che ha
concluso per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.
La Corte di Appello di Napoli ha confermato la sentenza con cui il
Tribunale partenopeo, in data 29.5.2018, aveva riconosciuto Giovanni Barbuto
responsabile dei reati di tentata rapina pluriaggravata e di lesioni personali
aggravate in concorso per cui, con l'aumento per la ritenuta continuazione e la
riduzione per la scelta del rito abbreviato, lo aveva condannato alla pena di anni
3 e mesi 8 di reclusione ed Euro 1.200 di multa, oltre al pagamento delle spese
processuali e di custodia cautelare; aveva inoltre applicato la pena accessoria
della interdizione temporanea dai pubblici uffici;
2.
ricorre per cassazione il difensore di Giovanni Barbuto lamentando:
2.1 violazione di legge in relazione all'art. 56 comma 3 cod. pen. e vizio di
motivazione con riguardo alla esimente della desistenza: rileva che,
diversamente da quanto ritenuto dalla Corte di Appello, non sussiste alcuna
Penale Sent. Sez. 2 Num. 14469 Anno 2020
Presidente: CERVADORO MIRELLA
Relatore: CIANFROCCA PIERLUIGI
Data Udienza: 04/03/2020
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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