Sentenza Nº 14101 della Corte Suprema di Cassazione, 01-04-2019

Presiding JudgePRESTIPINO ANTONIO
ECLIECLI:IT:CASS:2019:14101PEN
Judgement Number14101
Date01 Aprile 2019
CourtSeconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
SENTENZA
sul ricorso proposto da
CEREA GIANFRANCO, nato il 02/09/1961, contro l'ordinanza del 06/11/2018 del
Tribunale del riesame di Brescia;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere dott. G. Rago;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale
Elisabetta Ceniccola, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
uditi i difensori, avv.ti Cesare Raffaele Bergaglio e Andrea Angelo Garello, che
hanno concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 06/11/2018, il Tribunale del riesame di Brescia
confermava l'ordinanza con la quale il giudice delle indagini preliminari del
Tribunale di Bergamo, in data 17/10/2018, aveva applicato a Cerea Gianfranco
la misura degli arresti domiciliari in relazione ai reati di cui agli artt. 5
septies
D.L. 167/1990 (capo sub 1) e 648
ter
1 cod. pen. (capo sub 2).
1.1. In relazione al capo sub 1), al ricorrente è contestato: «il delitto p. e p.
dalrart. 5 septies D.I. 167/90 (conv. con modo I. 227/90) poiché, nell'ambito
della procedura di collaborazione volontaria di cui agli artt. 5 quater - 5 octies
Penale Sent. Sez. 2 Num. 14101 Anno 2019
Presidente: PRESTIPINO ANTONIO
Relatore: RAGO GEPPINO
Data Udienza: 01/03/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT