Sentenza Nº 12568 della Corte Suprema di Cassazione, 22-05-2018

Presiding JudgeCAPPABIANCA AURELIO
ECLIECLI:IT:CASS:2018:12568CIV
Date22 Maggio 2018
Judgement Number12568
CourtSezioni Unite (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterCIVILE
SENTENZA
sul ricorso 26171-2015 proposto da:
ANGIUS ANTONIO, elettivamente domiciliato in ROMA, VIALE
AVENTINO 98, presso lo studio dell'avvocato PAOLO LA BARBERA,
rappresentato e difeso dall'avvocato ROBERTA MELAS;
Civile Sent. Sez. U Num. 12568 Anno 2018
Presidente: CAPPABIANCA AURELIO
Relatore: MANNA ANTONIO
Data pubblicazione: 22/05/2018
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
R.G. n. 26171/15
- ricorrente -
BANCO DI SARDEGNA S.P.A., in persona del Presidente pro tempore,
elettivamente domiciliata in ROMA, VIA PAOLA FALCONIERI 100,
presso lo studio dell'avvocato PAOLA FIECCHI, rappresentata e difesa
dall'avvocato GIUSEPPE MACCIOTTA;
-
controricorrente e ricorrente incidentale
-
avverso la sentenza n. 385/2014 della CORTE D'APPELLO di
CAGLIARI, depositata il 04/11/2014.
Udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del
13/03/2018 dal Presidente ANTONIO MANNA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore
Generale RENATO FINOCCHI GHERSI, che ha concluso per
l'accoglimento del ricorso principale, inammissibilità o in subordine
rigetto del ricorso incidentale;
uditi gli avvocati Roberto Luca Lo Buono Tajani per delega orale
dell'avvocato Roberta Melas e Paola Fiecchi per delega dell'avvocato
Giuseppe Macciotta.
FATTI DI CAUSA
1.
Con sentenza pubblicata il 27.10.15 la Corte d'appello di
Cagliari rigettava il gravame di Antonio Angius contro la sentenza del
5.10.12 con cui il Tribunale della stessa sede aveva respinto la sua
impugnativa del licenziamento intimatogli con lettera dell'8.7.04 dal
Banco di Sardegna S.p.A. per superamento del periodo di comporto e
dichiarava assorbito l'appello incidentale della società.
2.
Statuivano i giudici di merito che, sebbene il periodo di
comporto in realtà non risultasse esaurito alla data di intimazione del
licenziamento, nondimeno il recesso fosse da considerarsi non già
invalido, bensì meramente inefficace fino all'ultimo giorno di malattia,
2
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT