Sentenza Nº 06239 della Corte Suprema di Cassazione, 04-03-2019

Presiding JudgePETITTI STEFANO
ECLIECLI:IT:CASS:2019:6239CIV
Judgement Number06239
Date04 Marzo 2019
CourtSeconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterCIVILE
SENTENZA
sul ricorso n. 22114 - 2016 R.G. proposto da:
MISSERI CARMELO - c.f. MSSCML56A08D636Y - elettivamente domiciliato in
Roma, alla via Stoppani, n. 1, presso lo studio dell'avvocato Andrea Scuderi che
congiuntamente e disgiuntamente all'avvocato Vincenzo Tucitto ed all'avvocato
Emiliano Luca lo rappresenta e difende in virtù di procura speciale a margine del
ricorso.
RICORRENTE
contro
BANCA D'ITALIA, Istituto di diritto pubblico - c.f. 00997670583 - in persona del
legale rappresentante
pro tempore,
rappresentata e difesa congiuntamente e
disgiuntamente in virtù di procura speciale in calce al controricorso dall'avvocato
Giuseppe Napoletano e dall'avvocato Adriana Pavesi ed elettivamente domiciliata
in Roma, alla via Nazionale, n. 91.
CONTRORICORRENTE
e
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Civile Sent. Sez. 2 Num. 6239 Anno 2019
Presidente: PETITTI STEFANO
Relatore: ABETE LUIGI
Data pubblicazione: 04/03/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
"CREDITO ARETUSEO BANCA di CREDITO COOPERATIVO", società cooperativa in
liquidazione coatta amministrativa, in persona del commissario liquidatore.
INTIMATO
avverso il decreto n. 1884/2016 della corte d'appello di Roma, -U
udita la relazione della causa svolta all'udienza pubblica dell' 8 novembre 2018
dal consigliere dott. Luigi Abete,
udito il Pubblico Ministero, in persona del sostituto procuratore generale dott.
Fulvio Troncone, che ha concluso per il rigetto del ricorso,
udito l'avvocato Emiliano Luca per il ricorrente,
udito l'avvocato Adriana Pavesi per la controricorrente,
FATTI DI CAUSA
A seguito di accertamenti ispettivi eseguiti nel periodo compreso tra il
20.9.2012 ed il 2.11.2012 con provvedimento sanzionatorio n. 1044473 del
12.11.2013 la "Banca d'Italia" irrogava ai sensi del dec. Igs. n. 385/1993
(t.u.b.)
a Carmelo Misseri, in qualità di componente, a decorrere da maggio 2011, e poi
di presidente del consiglio di amministrazione del "Credito Aretuseo Banca di
Credito Cooperativo", per talune irregolarità, ovvero per carenze nel governo,
nella gestione e nel controllo dei rischi e per i connessi riflessi sulla situazione
patrimoniale nonché per la presenza di posizioni ad andamento anomalo con
previsioni di perdite non segnalate all'organo di vigilanza, la sanzione pecuniaria
di euro 22.000,00.
Con ricorso notificato in data 11.12.2014 - all'esito della sentenza n.
6693/2014 con cui il t.a.r. del Lazio aveva dichiarato il proprio difetto di
giurisdizione - Carmelo Misseri proponeva opposizione innanzi alla corte d'appello
di Roma ai sensi dell'art. 145, 4
0
co., dec. Igs. n. 385/1993.
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Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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