Introduzione e saluti del Direttore dell'Istituto per la documentazione giuridica del CNR di Firenze

AutoreNicola Palazzolo
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    Nicola Palazzolo1

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Il mio, a differenza di quello del prof. Vito Rizzo che mi ha preceduto, sarà poco più che un saluto. In realtà lui è entrato, nonostante abbia detto il contrario, in medias res, ha costruito la trama di questo convegno,

Mi limiterò a dire che sono sempre contento di venire a Camerino perché ritrovo questo clima di amicizia già sperimentato anche in occasioni diverse, quando partecipo, essendo romanista, a convegni specifici di diritto romano, che, quindi, potrebbero definirsi di tutt'altro genere rispetto agli incontri di questo tipo, in cui ci si ritrova comunque e sempre in qualità di giuristi.

Già il convegno del 1996 aveva gettato le basi, mettendo in evidenza alcuni punti chiave, come risulta dagli Atti pubblicati a cura dell'IDG, per un discorso che oggi continua con contenuti più ricchi e specializzati. In qualità di direttore dell'IDG mi sono impegnato alla pubblicazione anche degli Atti di questo convegno, che saranno inseriti in una collana nata da poco per i tipi dell'ESI di Napoli.

Non entrerò nel merito del Convegno, Devo dire che questi incontri periodici di Camerino hanno per me una grande importanza, specialmente in un momento come questo, dove a livello di discipline universitarie si sta cercando di chiarire i contenuti dell'informatica giuridica, da un lato, e del diritto dell'informatica dall'altro. Questi convegni cercano appunto di puntualizzare e quindi di vedere le reciproche interazioni e distinzioni fra l'uno e l'altro aspetto di una medesima realtà, che, a livello scientifico prima e didattico dopo, vanno individuate, distinte e separate. Questi convegni hanno un ruolo importante per far capire ai giuristi, a chi insegna nelle facoltà giuridiche, i contenuti dell'informatica giuridica e del diritto dell'informatica. Oggi, sotto queste definizioni spesso vengono confuse assieme cose diverse ed è questo il motivo per cui queste discipline non riescono ancora a trovare un'adeguata collocazione a livello didattico-disciplinare; vediamo che, mentre nella realtà gli aspetti Page 16 sottolineati dal prof. Vito Rizzo, e tutto il convegno lo metterà in luce, diventano sempre più importanti, stentiamo a renderli importanti a livello di didattica universitaria, Questa è la cosa che in questo momento mi sta più a cuore, non tanto e non solo, in quanto Direttore dell'IDG, ma come docente impegnato nella didattica, cosi come tanti di voi.

Riuscire oggi ad individuare i confini e gli ambiti delle...

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