Risanamento biologico di falde e suoli contaminati da inquinanti organici persistenti

AutoreAngela Volpe - Valter Tandoi
Occupazione dell'autoreConsiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Ricerca Sulle Acque
Pagine35-48
35
SINTESI
Si propone una metodologia mirata a valutare la potenzialità di risanamento biologico di
acque di falda e suoli contaminati da composti organici persistenti. Attraverso studi sito-spe-
cifici si ottengono le informazioni necessarie alla selezione e alla corretta progettazione di
un opportuno intervento di trattamento biologico. La metodologia prevede la conduzione di
studi di trattabilità in scala laboratorio, nei quali vengono riprodotte le condizioni presenti
nel sito contaminato e vengono determinate le condizioni ottimali per la rimozione biologica
dei contaminanti. Le indicazioni ottenute in questa fase preliminare possono essere utilizzate
per la successiva progettazione di un test di campo, che consente di verificare l’efficacia del
trattamento in una piccola area rappresentativa del sito di studio, e di raccogliere ulteriori
informazioni necessarie all’implementazione del biorisanamento in piena scala.
PRINCIPALI OBIETTIVI
L’efficacia di un processo di biorisanamento è strettamente dipendente dalle specifiche
condizioni ambientali. In generale, non è possibile prevedere, sulla base dei soli dati analitici
relativi alla composizione di una falda o un suolo, se siano presenti le condizioni favorevo-
li al procedere della degradazione biologica di un dato contaminante. È necessario, quindi,
effettuare indagini sito-specifiche in grado di determinare la reattività biologica del sito. Si
individuano, in tal modo, le condizioni ottimali che portino alla rimozione del contaminante
in un tempo adeguato alle esigenze di recupero del sito e con costi contenuti.
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
Il biorisanamento si può genericamente definire come un processo, spontaneo o indotto,
nel quale l’inquinamento di acque, suoli, sedimenti, fanghi o acque di scarico viene ridotto o
eliminato mediante meccanismi di catalisi biologica (Alvarez and Illman, 2006). In generale,
le comunità microbiche native di ogni habitat possiedono la capacità di metabolizzare e de-
gradare un gran numero di sostanze organiche, sia naturali che sintetiche.
Risanamento biologico di falde
e suoli contaminati da inquinanti organici persistenti
Angela Volpe, Valter Tandoi
Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Ricerca Sulle Acque

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT