Riflessioni conclusive

AutoreBianca D'Agostinis
Occupazione dell'autoreDottore di Ricerca in Economia Aziendale presso la Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Bari
Pagine93-95
RIFLESSIONI CONCLUSIVE
La Direttiva 2013/34/UE abroga la Direttiva 78/660/CEE (IV Di-
rettiva) sui bilanci di esercizio e la Direttiva 83/349/CEE (VII Diretti-
va) sui bilanci consolidati, modifica alcune disposizioni contenute nel-
la Direttiva 2006/43/CEE in materia di revisione legale e decreta una
revisione del bilancio di esercizio, finalizzata a migliorare la portata
informativa e la comparabilità dei bilanci in un’ottica di semplifica-
zione e di riduzione degli oneri amministrativi per le piccole imprese,
che rappresentano il tessuto economico dell’Europa. Nella nuova vi-
sione del bilancio, l’informazione contabile deve trovare un equilibrio
tra gli interessi dei fruitori del bilancio e quello delle imprese a non
essere eccessivamente appesantite da obblighi di natura informativa
rispetto ai benefici apportati. Tutto nel pieno rispetto della “clausola
generale” del bilancio, la cui eventuale compromissione impedirebbe
l’applicazione della Direttiva nel suo complesso.
La Direttiva 34 conferma molte delle previsioni di bilancio attualmen-
te applicate e, al contempo, introduce alcune novità che dimostrano un
forte intento di graduale avvicinamento al modello di bilancio interna-
zionale. Ciò è evidente nella previsione della forma e del contenuto del
bilancio: da un lato essa presenta rigidi schemi di stato patrimoniale e di
conto economico, che non possono essere modificati salvo casi eccezio-
nali; dall’altro prevede la possibilità di rappresentare una struttura flessi-
bile di stato patrimoniale, che separi le attività e le passività della gestio-
ne corrente rispetto a quelle della gestione non corrente, e di sostituire il
conto economico con un rendiconto delle prestazioni. Ma è ancora più
chiaro nelle disposizioni sui criteri di valutazione delle poste di bilancio.
Il tentativo più significativo di conformarsi ai principi contabili in-
ternazionali è costituito dalla previsione del metodo di rideterminazione

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT