Approvazione delle variazioni del programma di interventi finanziati con le risorse di cui all'articolo 9 della legge del 30 novembre 1998, n. 413, rifinanziate dall'articolo 36, com-ma 2, della legge del 1?? agosto 2002, n. 166, per la realizzazione di opere infrastrutturali di ampliamento, ammodernamento e riqualificazi...

IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Vista la legge 30 novembre 1998, n. 413, recante «Rifinanziamento degli interventi per l'industria cantieristica ed armatoriale ed attuazione della normativa comunitaria di settore» che all'art. 9, comma 1, prevede l'adozione ed il finanziamento di un programma per opere infrastrutturali di ampliamento, ammodernamento e riqualificazione dei porti e successivi rifinanziamenti disposti con legge 23 dicembre 1999, n. 488, art. 54, comma 1, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2000)», e con la legge 23 dicembre 2000, n. 388, art. 144, comma 1, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001)»;

Vista la legge 28 gennaio 1994, n. 84, e successive modificazioni, recante «Riordino della legislazione in materia portuale»;

Vista la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni, recante «legge quadro in materia di lavori pubblici» che all'art. 14 reca disposizioni in materia di programmazione triennale delle opere pubbliche;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554, recante «Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni»;

Vista la legge 9 dicembre 1998, n. 426, art. 1, comma 4, lettera d);

Vista la legge 1° agosto 2002, n. 166 che, all'art. 36, comma 2, dispone che per il proseguimento del programma di ammodernamento e riqualificazione delle infrastrutture portuali di cui all'art. 9 della legge n. 413 del 1998, nonche' per gli interventi nel porto di Manfredonia di cui all'art. 1, comma 4, lettera d), della legge n. 426 del 1998, sono autorizzati ulteriori limiti di impegno quindicennali di 34.000.000,00 di euro per l'anno 2003 e di 64.000.000,00 di euro per l'anno 2004;

Visto l'art. 60, comma 4 della legge 27 dicembre 2002, n. 289;

Visto l'art. 4, comma 65, della legge 24 dicembre 2003, n. 350 (legge finanziaria 2004), che ha istituito l'Autorita' portuale di Manfredonia;

Visti i piani triennali delle opere infrastrutturali predisposti dalle autorita' portuali ai sensi dell'art. 14 della legge 109 del 1994 ed allegati alle delibere di approvazione del bilancio di previsione 2003, approvate da questo Ministero, sentito il Ministero dell'economia e delle finanze;

Considerato che, con decreto ministeriale del 3 giugno 2004, registrato alla Corte dei conti il 15 giugno 2004, registro n. 5, foglio n. 28, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 18 agosto 2004, n. 193, e' stato approvato da questo Ministero il programma di opere infrastrutturali di ampliamento, ammodernamento e riqualificazione di porti, individuate quali opere prioritarie nell'ambito delle programmazioni triennali adottate dalle autorita' portuali ai sensi dell'art. 14 della legge n. 109 del 1994, ed approvato il piano di riparto delle risorse finanziarie disposto dalla citata legge n. 166 del 2002, art. 36 nell'importo complessivo di Euro 1.398.100.005,00;

Considerato che a valere sui medesimi fondi disposti dall'art. 36 della legge n. 166 del 2002, sono stati altresi' disposti, con decreto ministeriale del 3 giugno 2004, ulteriori finanziamenti per la realizzazione di opere infrastrutturali nei porti di Chioggia e Monfalcone a cura delle aziende speciali al porto, dell'importo rispettivamente di Euro 11.400.000,00; e sono stati altresi' disposti fondi dell'importo di Euro 4.999.995,00 per le finalita' indicate dalla legge 9 dicembre 1998, n. 426, art. 1, per il porto di Manfredonia;

Considerata che ai sensi dell'art. 7 del citato decreto ministeriale 3 giugno 2004, su motivata richiesta da parte delle autorita' portuali, si puo' procedere alla integrazione del programma degli interventi ammessi al finanziamento con il decreto medesimo per meglio soddisfare le attuali esigenze operative, documentate e motivate, che ostacolino od impediscano l'esecuzione di una delle opere di cui al programma delle autorita' portuali, individuando nuove opere nell'ambito della programmazione triennale adottata dalle medesime autorita' ai sensi dell'art. 14 della legge n. 109 del 1994 e successive modifiche;

Considerato che dopo l'approvazione e pubblicazione del programma alcune autorita' portuali hanno rappresentato esigenze integrative ed obiettive per ostacoli che impediscono l'attuazione degli interventi programmati;

Che, pertanto, per la rilevanza delle modifiche, con decreto del Ministro delle infrastrutture e trasporti n. 7329 del 21 dicembre 2004, registrato alla Corte dei conti in data 8 febbraio 2005, registro n. 1, foglio n. 237, elenco 56, sono state individuate obiettive motivazioni che possono essere cause idonee di impedimento per l'attivazione degli interventi programmati, apportando modifiche al programma approvato, secondo le obiettive motivazioni individuate;

Che le motivazioni sopraindicate, in linea generale, sono riconducibili alle obiettive motivazioni ambientali sopravvenute, a individuazioni di nuove priorita' per problematiche di cantierabilita' dei progetti per difficolta' sopravvenute nel coordinamento temporale tra i diversi interventi insistenti su di una medesima area, nonche' in conseguenza di contenziosi in corso;

Che ulteriore motivazione obiettiva e' costituita dal lungo tempo occorso per il perfezionamento del decreto di approvazione del riparto dei fondi in argomento, previsti dalla citata legge 2 giugno 2002, n. 166, art. 36, durante il quale alcuni interventi programmati sono stati finanziati, per l'urgenza, con ulteriori fondi disponibili;

Che ulteriori richieste di modifica degli interventi programmati, sono state ora rappresentate dalle autorita' portuali di Ravenna, Salerno, Genova, Civitavecchia e Livorno per le quali costituiscono motivazioni obiettive di modifica ed integrazione del programma individuazioni da parte delle autorita' portuali di nuove priorita' sulla base anche delle esigenze del mercato, recepite nelle proprie strategie e quindi nelle programmazioni triennali;

Che gran parte delle richieste pervenute dalle autorita' portuali citate riguarda comunque una piu' esatta quantificazione degli interventi gia' programmati;

Considerato che l'Autorita' portuale di Ravenna ha presentato la proposta di modifica degli interventi ammessi al finanziamento, in quanto gli interventi quali: «Approfondimento del canale Piombone» di Euro 9.600.000,00 per sopravvenuti vincoli ambientali si e' reso necessario un incremento delle opere da effettuare; «Approfondimento canale Candiano» di Euro 23.520.000,00 ed «Acquisto aree...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT