DECRETO 29 luglio 2010 - Ricostituzione del Comitato provinciale INPS di Verona. (Decreto n. 18). (10A09793)
IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
di Verona
Visti gli articoli 34, 35, e 38 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639 del 30 aprile 1970;
Visto, in particolare, l'art. 34 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639 del 30 aprile 1970 relativo all'istituzione, in ogni provincia, di un Comitato provinciale Inps;
Visto l'art. 44 della legge n. 88 del 9 marzo 1989, concernente la ristrutturazione dell'Istituto nazionale della previdenza sociale;
Richiamate le circolari del Ministero del lavoro e della previdenza sociale - Direzione Generale della previdenza ed assistenza sociale - Div. III, n. 13 del 29 agosto 1970, n. 24 dell'11 dicembre 1970, n. 31 del 14 aprile 1989, a mezzo delle quali venivano impartite le direttive per la ricostituzione e la composizione dei Comitati provinciali dell'Inps;
Dato atto dell'intervenuta scadenza dei termini di durata in carica del Comitato provinciale Inps di Verona, costituito con decreto n. 9 dell'11 maggio 2006 dal Direttore pro-tempore della Direzione provinciale del lavoro di Verona, insediatosi in data 20 giugno 2006, e della conseguente necessita' di procedere alla sua ricostituzione;
Considerato che, ai sensi del comma 3 dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639 del 30 aprile 1970, i posti da attribuire ai rappresentanti dei lavoratori dipendenti, dei lavoratori autonomi, e dei datori di lavoro, devono essere ripartiti tra i settori economici primario, secondario e terziario, interessati dall'attivita' dell'Istituto in relazione allo sviluppo delle diverse attivita' produttive della provincia e dell'entita' delle forze lavoro ivi impiegate;
Ritenuto che, per la corretta formulazione del giudizio sul grado di rappresentativita' delle associazioni sindacali, e' necessario applicare i criteri di valutazione, individuati in sede ministeriale con le richiamate circolari, ed identici a quelli imposti dalla legge di costituzione del CNEL, nello specifico: consistenza numerica dei soggetti rappresentati dalle singole OO.SS. nella provincia; ampiezza e diffusione nella provincia delle strutture sindacali; partecipazione alla stesura e stipulazione dei contratti collettivi, integrativi, aziendali di lavoro; consistenza rappresentativa in seno agli organismi collegiali provinciali; partecipazione alla risoluzione di vertenze individuali, plurime, collettive;
Preso atto che, il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante «Misure urgenti in materia di stabilizzazione...
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