DECRETO 5 aprile 2011 - Ricostituzione del Comitato provinciale INPS di Bergamo. (11A05665)
IL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE PROVINCIALE
DEL LAVORO DI BERGAMO
Visti gli articoli 34, 35 e 38 del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639;
Visto l'art. 44 della legge 9 marzo 1989, n. 88;
Visto il proprio decreto n. 3 del 14/03/2007 con il quale e' stato ricostituito il Comitato Provinciale I.N.P.S. di Bergamo e le Commissioni Speciali di cui all'art. 46, comma 3 della citata legge n. 88/1989;
Ritenuto di dover provvedere alla ricostituzione del predetto Comitato scaduto per compiuto quadriennio di validita' ed alla nomina delle Commissioni Speciali;
Vista la legge 15 luglio 1994, n. 444;
Visto l'art. 7, comma 10, del decreto-legge 31/05/2010, n. 78, convertito con modifiche nella legge 30/07/2010, n. 122 recante «Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita' economica» che prevede la riduzione in misura non inferiore al 30% del numero dei componenti dei Comitati Provinciali dell'I.N.P.S. e delle Speciali Commissioni di cui sopra, con effetto dalla ricostituzione dei Comitati stessi;
Vista la nota del Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Segretariato Generale - Prot. n. 11/I/0001996 del 09/07/2010 recante linee di indirizzo in ordine all'applicazione della riduzione del numero dei componenti dei Comitati Provinciali I.N.P.S. in fase di ricostituzione, per cui la composizione risulta la seguente:
sette rappresentanti dei lavoratori dipendenti, dei quali uno in rappresentanza dei Dirigenti d'azienda;
due rappresentanti dei datori di lavoro;
due rappresentanti dei lavoratori autonomi;
il Direttore della Direzione Provinciale del Lavoro territorialmente competente;
il Direttore della Direzione Provinciale del Tesoro territorialmente competente;
il Dirigente della sede provinciale dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale territorialmente competente;
Considerato che per la corretta formulazione del giudizio sul grado di rappresentativita' delle organizzazioni sindacali occorre stabilire, in via preventiva, i criteri di valutazione, che vengono individuati nei seguenti:
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consistenza numerica dei soggetti rappresentati dalle organizzazioni sindacali;
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partecipazione alla formulazione e stipulazione dei contratti collettivi di lavoro:
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partecipazione alla trattazione delle controversie individuali, plurime e collettive di lavoro;
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ampiezza e diffusione delle strutture organizzative ed operative;
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altra preminente attivita' istituzionale.
Considerata l'importanza ed il...
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