N. 7 RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE 5 agosto 2011

Ricorso della Regione Veneto, in persona del Presidente pro tempore della Giunta Regionale, autorizzato mediante deliberazione della Giunta stessa (doc. 1), rappresentata e difesa, come da procura speciale a margine del presente atto dagli avv.ti Ezio Zanon,

Emanuele Mio e Luigi Manzi, con domicilio eletto, agli effetti del presente giudizio, presso lo studio dell'avv. Luigi Manzi in Roma,

Via Confalonieri n. 5;

Contro Presidenza del Consiglio dei Ministri, in persona del Presidente in carica, rappresentata e difesa ex lege dall'Avvocatura Generale dello Stato presso gli uffici della quale e' domiciliata in Roma, Via dei Portoghesi, n. 12;

Notiziandone Tribunale di Venezia, in persona del Presidente pro tempore con sede in Venezia 30125 San Polo 119;

Per regolamento di competenza in relazione al provvedimento, datato 9 maggio 2011 del Tribunale Civile di Venezia, emesso in violazione dell'art. 122, comma 4, della Costituzione, contenuto nel verbale di udienza, concernente il giudizio civile, R.G. n.1475/2010,

G.I., Dott.ssa Balletti, promosso con atto di citazione dalla Societa' Sigma Informatica S.p.A. contro il consigliere Diego Bottacin ed altri, in cui il consigliere regionale Diego Bottacin e' stato convenuto in giudizio, per risarcimento danni, quale autore delle dichiarazioni rese a 'La Tribuna' di Treviso del 9 e 12 ottobre 2009.

Fatto In seguito ad una verifica interna svolta dalla ULSS n. 9 di Treviso tra il 2008 ed il 2009 sono emerse gravi irregolarita' nel sistema di liquidazione degli emolumenti mediante costituzione fittizia di posizioni di pagamento a favore di soggetti non contrattualmente legati all'Azienda sanitaria e con una conseguente sottrazione di denaro pubblico per complessivi 4 milioni di Euro.

Tali procedure illecite sono state imputate alla Sig.ra Loredana Bolzan, il cui rapporto lavorativo con l'ULSS n. 9 si era interrotto in data 18 febbraio 2008 per dimissioni volontarie della stessa senza diritto di pensione, la quale e' stata inoltre tratta in arresto nei primi mesi del 2009 facendo divenire la vicenda di dominio pubblico.

La sig.ra Bolzan e' stata, poi, condannata con la sentenza n.

13/2011 dal Tribunale di Treviso, Ufficio del Giudice per le indagini preliminari. All'epoca dei fatti, come a tutt'oggi, Diego Bottacin rivestiva la qualita' di consigliere regionale di minoranza, nonche' di vicepresidente della Commissione regionale Sanita' e, data la rilevanza degli interessi pubblici coinvolti nell'esercizio dei propri compiti istituzionali, ha chiesto che venisse fatta chiarezza circa le reali responsabilita' di quanto accaduto e dei provvedimenti assunti per accertare che l'episodio fosse effettivamente circoscritto al caso di specie.

L'interesse del consigliere Bottacin sull'esigenza di chiarezza sulla vicenda de qua fu tale da spingerlo, in data 7 ottobre 2009, a domandare agli uffici regionali competenti l'accesso agli atti inerenti l'aggiudicazione e i contratti d'appalto della Societa' attrice con le UULLSS venete.

Constatata l'incompletezza dei documenti trasmessigli e la difficolta' nel loro reperimento, il consigliere ha espresso le sue perplessita' in un intervista per il quotidiano 'La Tribuna' di Treviso.

Ai sensi dell'art. 15 dello Statuto Regionale del Veneto, il consigliere Bottacin ha chiesto, con nota del 9 ottobre 2009, a tutte le Aziende sanitarie del Veneto di avere copia di tutte le deliberazioni di affidamento della fornitura di beni e servizi alla ditta Societa' Sigma Informatica S.p.A. Una volta raccolta la documentazione in questione, lo stesso consigliere ne riportava il contenuto in un successivo articolo de 'La Tribuna'.

Con atto di citazione (doc. n. 2) notificato la Societa' Sigma Informatica S.p.A. conveniva in giudizio per l'udienza dell'11 giugno 2010 il consigliere Diego Bottacin per:

sentirlo condannare al risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali asseritamente cagionati all'immagine commerciale dell'attrice che vengano accertati nel giudizio, in solido con gli altri convenuti ovvero disgiuntamente;

sentirlo condannare al pagamento della pena pecuniaria ex art. 12 della legge 8 febbraio 1948, n. 47 (Disposizioni sulla stampa) da liquidarsi in favore della stessa Societa' Sigma Informatica S.p.A.;

ordinare la pubblicazione del dispositivo dell'emananda sentenza a cura di parte attrice e a spese dei convenuti sui quotidiani La Repubblica, La Tribuna di Treviso, La Nuova Venezia e il Mattino di Padova, fissando, in relazione a tale richiesta, a carico del convenuto Gruppo Editoriale L'Espresso S.p.A. una somma di denaro dovuta per ogni giorno in caso di ritardo nell'esecuzione del provvedimento.

La soc. Sigma S.p.A cosi' individua la responsabilita' del consigliere Bottacin (pp. 48-52 atto di citazione): 'In particolare:

quanto alle dichiarazioni del sig. Diego Bottacin.

Sin dall'inizio della vicenda il sig. Diego Bottacin in occasione dei furti della Bolzan per innescare un'aspra polemica politica contro la ULSS 9 e richiedere l'immediata a convocazione urgente del Direttore Generale in sede regionale per opportuni chiarimenti (cfr.

doc. n 3: Tribuna del 6 marzo 2009).

Fin qui, tutto legittimo e rientrante nel diritto di critica spettante al consigliere regionale. Le cose diventano diverse, invece quando il consigliere regionale per 'colpire' la ULSS 9 e la Regione Veneto, sposta l'attenzione su Sigma, formulando (senza assumere minimamente informazioni) pesantissime insinuazioni circa la regolarita' dei numerosi appalti pubblici aggiudicati a Sigma nel corso degli anni grazie alla qualita' delle soluzioni proposte ed alla convenienza economica del relativo costo.

Il Bottacin, infatti, per accreditare presso la stampa una scarsa trasparenza di rapporti tra Sigma, Regione Veneto ed altre Aziende Sanitarie di cui Sigma e' fornitrice da decenni, arriva ad inventarsi inesistenti 'muri di gomma' che gli impedirebbero l'accesso agli atti (cfr, doc. n. 27: Tribuna del 9 ottobre 2009).

Vero e', invece, che il Bottacin ha creato ad arte il caso, rilasciando interviste nelle quali riferiva circostanze consapevolmente del tutte infondate e mendaci.

Prova ne sia il comunicato stampa n. 1975 emesso dal'Ufficio Stampa della Giunta della Regione Veneto in data 10 ottobre 2009 che si produce sub doc. n. 30, di seguito integralmente riprodotto:

'Giunta regionale su appalto informatico ULSS 9 Treviso: Mai negata documentazione a consigliere Diego Bottaun (AVN) Venezia, 10 ottobre 2009

La Giunta regionale, in relazione alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere regionale del DP Diego Bottacin in merito a presunti dinieghi di rendere disponibile la documentazione inerente l'appalto informatico della Societa' Sigma all'Ulss 9 di Treviso precisa quanto segue. E' destituita di ogni fondamento l'asserzione che gli uffici regionali della sanita' abbiano negato, o anche solo frapposto ostacolo, alla richiesta di fornire gli incartamenti richiesti. Il consigliere Diego Bottacin ha chiesto agli uffici tecnici regionali copia del contratto della. Societa' Sigma con tutte le UUllss del Veneto in data 7 ottobre. Nella stessa data il Consigliere e' stato contattato telefonicamente con la spiegazione che era necessari e acquisire la documentazione dall'Azienda Ospedaliera Verona, capofila della procedura. L'8 ottobre la documentazione (bando di gara, capitolato, verbali di aggiudicazione e contratto) e' pervenuta agli uffici regionali i quali hanno provveduto a trasportarla su supporto informatico e, dopo averne avvisato il Consigliere richiedente, il 9 ottobre mattina ha trasmesso il tutto via e-mail al Gruppo consiliare del Partito Democratico. Nella stessa giornata il consigliere Bottacin chiedeva verbalmente anche i contratti accessori che varie Aziende sanitarie potevano aver successivamente sottoscritto con Sigma, Al Consigliere veniva spiegato che tali informazioni non erano in possesso dell'Azienda Ospedaliera di Verona e della Regione e che sarebbe stato necessario rivolgersi direttamente alle UUllss. La gara per l'appalto informatico delle UUllss e' stata effettuata nell'anno 2006 da parte dell'Azienda Ospedaliera di Verona con il meccanismo dell'Azienda capofila. Alla gara europea hanno partecipato numerose aziende ed una Commissione, nella quale erano presenti anche tecnici non regionali, ha aggiudicato alla Sigma. Ne e' conseguito che, per la prima volta, la Regione e le sue UUllss hanno potuto conoscere in tempo reale la situazione individuale e cumulativa delle circa 60 mila figure professionali che a vario titolo lavorano nella sanita' e nel sociale. in precedenza Sigma aveva contratti individuali con le varie UUllss venete, che risultavano economicamente piu' onerosi di quello attuale e comprendenti servizi inferiori. Si rammenta che la Societa' Sigma gestisce circa un terzo del personale socio sanitario italiano con contratti di varia tipologia. Per quanto concerne la vicenda degli ammanchi all'Ulss 9, la verifica ispettiva della Regione, pubblicata a puntate da un quotidiano trevigiano, affermava che la sottrazione messa in atto da una dipendente, unica persona arrestata tra i dipendenti dell'Ulss 9, era iniziata quando il sistema informatico era realizzato direttamente dall'Ulss; e' continuata quando sistema informatico e' stato sostituito con un prodotto di societa' diversa di Sigma; e'...

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