n. 58 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 24 aprile 2013 -

Ricorso del Presidente del Consiglio del Ministri in carica, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici ha per legge domicilio in Roma, via dei Portoghesi n. 12;

Contro Regione Calabria, in persona del Presidente della Giunta Regionale pro tempore, per la declaratoria di illegittimita' costituzionale della legge Regione Calabria recante «Testo di legge di Revisione Statutaria approvato con 2^ Deliberazione Consiliare ai sensi dell'art. 123 della Costituzione». «Riduzione del numero dei componenti del Consiglio Regionale e dei componenti della Giunta Regionale. Modifiche alla Legge Regionale 19 ottobre 2004, n. 25 «Statuto della Regione Calabria»", (Pubbl. nel supplemento straordinario n. 2 al B.U. della regione Calabria del 28 marzo 2013), per contrasto con l'art. 117, comma terzo, 127 della Costituzione e con l'articolo 14, comma 1, lettera a) e b) del D.L. n. 138/2011, convertito con modificazioni, dalla legge n. 148/2011 (Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo);

e cio' a seguito e in forza della delibera di impugnativa assunta dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 22 aprile 2013. Fatto Nel supplemento straordinario n. 2/2013 al B.U. della Regione Calabria e' stata pubblicata la legge regionale avente ad oggetto «Riduzione del numero dei componenti del Consiglio regionale e dei componenti della Giunta regionale. Modifiche alla legge regionale 19 ottobre 2004 n. 25 «Statuto della Regione Calabria». Il testo legislativo di detta legge regionale e' stato approvato in prima lettura dal Consiglio regionale con deliberazione n. 230 del 9 ottobre 2012 e in seconda lettura con deliberazione n. 279 del 18 marzo 2013, ai sensi dell'articolo 123 della Costituzione. Il testo all'art. l prevede la riduzione da «50» a «40» dei componenti del Consiglio regionale, e all'art. 2 prevede che la Giunta regionale sia composta dal Presidente e da un numero di Assessori non superiore a otto, compreso il Vice Presidente. I due menzionati articoli presentano profili di illegittimita' costituzionale per le seguenti considerazioni in Diritto Violazione dell'art. 117, comma 3, della costituzione e dell'art. 14 del d.l. n. 138 del 2011, convertito nella Legge n. 148/2011 violazione del principio di coordinamento della finanza pubblica. L'art. 14 del d.l. n. 138/2011, convertito nella legge n. 148/2011, dispone che: «l. Per il conseguimento degli obiettivi stabiliti nell'ambito del...

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