CIRCOLARE 8 marzo 1999, n.9620 - Modalita' e procedure per la rendicontazione delle spese sostenute per i progetti ammessi alle agevolazioni previste dall'iniziativa comunitaria P.M.I. - sottoprogramma III "Interventi multiregionali FESR - obiettivi 1,2 e 5b"
Alle piccole e medie imprese interessate Alla Confindustria Alla Confapi Alla Confartigianato Alla Confederazione nazionale artigianato Alla Confederazione artigiana sindacati autonomi Alla Confederazione libere associazioni artigiane italiane Con la circolare 27 novembre 1997, n. 267, sono stati definiti criteri e modalita' per l'ottenimento delle agevolazioni previste dalle misure III.1 - sottomisura C, III.2 - sottomisure A e C, III.3 - sottomisure A e B, III.4, dell'iniziativa comunitaria P.M.I. - sottoprogramma III "Interventi multiregionali FESR - obiettivi 1,2 e 5b"; in particolare ai punti 1.3 e 2.3 sono state precisate le spese ammissibili, mentre al punto 6 e' stata specificata la documentazione da allegare alla richiesta di erogazione a saldo.
Si forniscono nell'allegato alla presente circolare ulteriori indicazioni per la presentazione della rendicontazione finale.
Le imprese interessate, che hanno presentato domande a valere sulle sottomisure diverse dalla III.1.C, sono invitate a compilare la scheda di monitoraggio riportata nell'allegato 4. I dati esposti saranno utilizzati dall'amministrazione per verificare la realizzazione dei progetti riferita al 30 giugno 1999 anche al fine di attivare controlli e ispezioni previsti dal punto 7 della circolare sopracitata. La suddetta scheda dovra' essere inviata entro il 30 settembre 1999.
Il direttore generale per il coordinamento degli incentivi alle imprese Sappino
Allegato alla circolare n. 962070 dell'8 marzo 1999 INIZIATIVA COMUNITARIA P.M.I. - Sottoprogramma III "Interventi multiregionali FESR - obiettivi 1,2 e Sb".
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RENDICONTAZIONE Ultimato il programma ed effettuato il pagamento delle relative spese, il soggetto beneficiario delle agevolazioni o, nel caso di richiesta di agevolazioni presentata congiuntamente da piu' beneficiari, l'organismo promotore (misura III.1 sottomisura C) ovvero il rappresentante delegato da tutti i beneficiari (altre misure), deve trasmettere al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato la documentazione, comprovante l'effettuazione delle stesse. L'ultimazione del programma coincide con l'ultimo titolo di spesa (fattura, busta paga).
Si rammenta che i programmi si intendono realizzati qualora sia avvenuta la consegna dei beni, siano state acquisite le fatture ovvero siano state emesse le buste paga per il personale; non sono consentite spese pagate oltre i 18 mesi successivi alla data di sottoscrizione del modulo di domanda per la sottomisura III.1.C e oltre il 31/12/2000 per le altre misure. La richiesta di erogazione a saldo del contributo dovra' pervenire, insieme alla documentazione finale di spesa entro il 30 giugno 2001.
Si rammenta che, in caso di mancato rispetto dei predetti termini temporali, questo Ministero procedera' alla revoca delle agevolazioni ai sensi del punto 8, lettera a) (sottomisura III.1.C) ovvero lettera b) (altre misure) della circolare 27 novembre 1997, n. 267, Relativamente all'ammissibilita' delle spese, per le domande presentate a valere sulla sottomisura III.1.C, sono consentite compensazioni tra le voci di spesa relative agli investimenti informatici e/o telematici e le consulenze tecniche, nel rispetto di quanto previsto dal punto 1.3 della circolare 27 novembre 1997, n.
267, per le altre sottomisure differenti dalla III.1.C, sono consentite compensazioni tra le voci di spesa ammesse alle agevolazioni e riportate nella tabella inserita nella scheda di monitoraggio (allegato 4, punto B: spesa ammissibile), sia all'interno degli esercizi finanziari (compensazione verticale) sia tra esercizi finanziari differenti (compensazione orizzontale), purche' il totale dei costi resti invariato e nel rispetto di quanto previsto dal punto 2.3 della circolare medesima.
Per le sole spese relative al personale dipendente, si precisa che sono ritenuti ammissibili i versamenti dei contributi e delle ritenute erariali, purche' effettuati a termine di legge. Le predette spese sono ammissibili solo se sostenute successivamente alla data di assunzione dei dipendenti presso ciascuna sede operativa riportata sulla comunicazione allo S.C.I.C.A. (sezione circondariale per l'impiego ed il collocamento in agricoltura). A tale riguardo, nel caso di "trasferimento" di personale dipendente ad altra sede, dovranno essere verificate le seguente condizioni
a) sia stato comunicato per iscritto al dipendente; b) sia conseguito successivamente alla data della comunicazione al dipendente; c) si configuri come assegnazione stabile (di durata non inferiore a quella del progetto); d) sia stata comunicata alla CCIAA l'attivazione della sede locale; e) l'unita' locale sia dotata di libro matricola con l'annotazione del personale ad essa attribuito ovvero di documento equipollente (libro presenze vidimato dall'lNAIL) e sia stata effettuata la corrispondente cancellazione dal libro matricola della sede di provenienza, ovvero venga apposta apposita annotazione accanto al nominativo recante l'indicazione della data del trasferimento e della sede di assegnazione; f) sia stata attivata, per detto personale, nuova posizione INAIL presso la sede territorialmente competente.
Ai fini della erogazione a saldo, la rendicontazione finale di spesa corredata da copia di tutti i documenti giustificativi di spesa (fatture, ovvero, nel caso di spese generali e per le spese per il personale, da dichiarazione del legale rappresentante e dal presidente del collegio sindacale, ove esistente, secondo lo schema riportato negli allegati 3a e 3b), dalle quietanze liberatorie redatte conformemente allo schema riportato nell'allegato 5, nonche', in relazione alle varie tipologie di spesa, da quanto riportato nell'allegato 3, deve pervenire al Ministero entro il 30 giugno 2001.
In sede di rendicontazione finale, l'effettuazione delle spese e quindi il completamento del progetto, sara' documentato da un riepilogo di tutte le spese medesime, articolato secondo il piano finanziario approvato, conformemente allo schema riportato nell'allegato 3, suddiviso per ogni anno di riferimento del progetto; sulle fatture deve essere apposta la dicitura "agevolata in base all'iniziativa comunitaria PMI - Sottoprogramma III"". Tale dicitura dovra' essere apposta sull'originale della fattura; in caso contrario, dal progetto saranno stralciate le relative spese.
Per le misure III.2., III.3 e III.4, dovra' inoltre essere allegato un elenco di tutte le fatture attive, corredato di copia delle medesime, conteggiate ai fini del calcolo del fatturato relativo ai servizi forniti alle PMI di cui al punto 2.5 della citata circolare; sulle fatture deve essere apposta la dicitura "agevolata in base all'iniziativa comunitaria PMI Sottoprogramma III".
Alla suddetta documentazione per la sola sottomisura III.1.C, la dichiarazione del legale rappresentante riportata nell'allegato 3 conterra' anche il riferimento al livello tecnologico del sistema utilizzato e alla creazione e/o sviluppo della rete SAT.
Alla documentazione finale di spesa sara' allegata apposita lettera secondo lo schema predisposto nell'allegato 2 contenente anche la richiesta di erogazione a saldo del contributo.
La rendicontazione finale dovra' essere inviata dall'organismo promotore (sottomisura III.1.C) ovvero, per le altre misure, nel caso di progetti presentati congiuntamente, da rappresentante delegato da tutti i beneficiari, con apposita lettera secondo lo schema predisposto nell'allegato 1.
L'importo complessivo delle spese sostenute, come rendicontate a consuntivo, potra' risultare minore di quello esposto nel modulo di richiesta delle agevolazioni, fermo restando quanto disposto dal punto 8, lettera c) della suddetta circolare in tema di revoche e sanzioni.
Inoltre l'organismo promotore ovvero il rappresentante delegato dovra' compilare l'allegato la riferito a tuffi i oggetti beneficiari, riferito agli elementi progettuali per il calcolo degli indicatori riscontrati a conclusione del progetto.
Ai fini del raggiungimento del valore di fatturato relativo ai servizi forniti alle I PMI dei territori dell'obiettivo 1 nel triennio, riportato al punto 2.5 della citata circolare, potranno essere accettate fatturazioni anche a consorzi formati esclusivamente da PMI, purche' rispondenti alla definizione di PMI riportata nell'appendice della circolare medesima e purche' sulle stesse fatturazioni sia apposta la dicitura "agevolata in base all'iniziativa comunitaria PMI Sottoprogramma III".
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CONTROLLI E ISPEZIONI Ai sensi del punto 7 della citata circolare, in tema di controlli e ispezioni disposti dal Ministero, potranno essere effettuati riscontri anche...
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