DECRETO DEL PRESIDENTE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA 18 dicembre 2002, n. 9591 - Regolamento dei concorsi del Senato della Repubblica

IL PRESIDENTE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA

Visti l'art. 12, comma 1, e l'art. 166, comma 2, del Regolamento del Senato approvato dall'Assemblea il 17 febbraio 1971 e successive modificazioni; Visto l'art. 12, comma 4, del Regolamento dell'Amministrazione del Senato della Repubblica, di cui al D.P.S. n. 9185 del 7 febbraio 2001; Vista la deliberazione in data 11 dicembre 2002, con la quale e' stato approvato il Regolamento dei concorsi del Senato della Repubblica; Visti gli articoli 13, 14, 15 del Regolamento dell'Amministrazione sopra citato; Decreta

Il Regolamento dei concorsi del Senato della Repubblica e' reso esecutivo nel testo di seguito riportato.

Art. 1.

Indicazioni delle fonti 1. Le procedure di concorso di cui all'art. 12 del Regolamento dell'Amministrazione del Senato della Repubblica sono disciplinate dalle disposizioni del presente Regolamento e del bando di concorso.

  1. Nelle materie regolate dal bando di concorso, le disposizioni del presente Regolamento hanno efficacia anche se non espressamente richiamate e solo in quanto non derogate.

  2. Per quanto non disciplinato dalle suddette fonti, si fa rinvio alla consuetudine amministrativa del Senato della Repubblica ed alle determinazioni che la Commissione esaminatrice adotta per il perseguimento degli obiettivi di imparzialita', economicita', celerita' e trasparenza della procedura di concorso.

  3. Il Consiglio di Presidenza definisce la programmazione delle procedure di concorso, autorizzando il Presidente del Senato della Repubblica ad indire i diversi concorsi.

    Art. 2.

    Bando di concorso 1. Il bando di concorso viene pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale - "Concorsi ed esami".

  4. Il bando di concorso stabilisce

    1. l'indizione del concorso per titoli ed esami, ovvero per soli esami, ovvero per soli titoli, specificando altresi' l'eventuale articolazione in indirizzi, nonche' l'eventuale frequenza di corsi preparatori obbligatori curati dall'Amministrazione, ovvero da altra organizzazione pubblica o privata, salva la previsione di cui all'art. 17, comma 5; b) il numero dei posti per i quali il concorso e' indetto, salva la facolta' del Consiglio di Presidenza di deliberare l'assunzione di eventuali candidati non vincitori risultati idonei, secondo l'ordine di graduatoria, entro un anno dall'assunzione dei vincitori, con relazione motivata da allegare alla deliberazione, entro i limiti indicati dalla pianta organica; c) la quota di posti riservata al personale di ruolo del Senato della Repubblica nei casi previsti dall'art. 13 del Regolamento dell'Amministrazione; ai fini della quota riservataria, lo stato in servizio deve permanere all'atto del nuovo inquadramento; d) i requisiti per l'ammissione al concorso stabiliti dall'art.

    14 del Regolamento dell'Amministrazione, nonche' gli eventuali requisiti ulteriori che possono essere richiesti ai sensi del medesimo articolo, comma 5; e) il termine entro il quale i requisiti di ammissione debbono essere posseduti; f) le modalita' di presentazione della domanda di partecipazione; g) le cause di irricevibilita' delle domande; h) le cause di esclusione dal concorso; i) le modalita' di nomina della Commissione esaminatrice; l) l'articolazione delle prove di esame, le materie, ed eventualmente gli argomenti, oggetto delle prove stesse, nonche' la possibilita' per la Commissione esaminatrice di disporre l'effettuazione di test preselettivi consistenti nella risposta ovvero soluzione di quesiti o casi teorici, pratici o teorico-pratici, qualora, a norma del bando di concorso, si registri una sproporzione tra i posti messi a concorso ed il numero di domande di partecipazione, ovvero la possibilita' per la stessa Commissione di eliminare la suddetta fase preselettiva qualora le domande di partecipazione non superino, a norma del bando di concorso, un determinato numero; m) le modalita', ovvero la votazione minima, necessarie per il superamento delle singole prove e complessivamente per il conseguimento dell'idoneita'; n) gli eventuali titoli di merito valutabili ed i criteri di massima per la loro valutazione, salva la previsione di cui all'art.

    4, commi 3 e 4; o) il termine entro il quale i titoli di merito debbono essere posseduti; p) i titoli di preferenza nella formazione della graduatoria in caso di parita' di punteggio; q) il termine entro il quale i titoli di preferenza debbono essere posseduti; r) il meccanismo di formazione della graduatoria finale; s) gli adempimenti necessari ai fini dell'assunzione; t) le modalita' di proposizione dei ricorsi avverso gli atti della procedura di concorso; u) le modalita' di trattamento dei dati personali; v) le modalita' per la comunicazione dei diari delle prove, nonche' le eventuali modalita' di iscrizione alle prove medesime; z) le modalita' di notifica dei risultati delle prove.

  5. Il bando di concorso puo' inoltre stabilire quali requisiti generali di ammissione

    1. la cittadinanza italiana, comprensiva degli italiani non appartenenti alla Repubblica, ovvero la cittadinanza comunitaria; b) il godimento dei diritti civili e politici; c) il possesso di un titolo di studio conseguito all'estero dichiarato equipollente al titolo di studio richiesto dalla competente autorita' italiana, anche per l'eventuale votazione ivi conseguita; tale possibilita' si intende accordata ancorche' non espressamente prevista dal bando; d) l'idoneita' fisica e psichica in relazione alle mansioni per le quali il candidato concorre ovvero ulteriori requisiti fisici, quali l'altezza minima, per particolari mansioni; e) la mancata precedente destituzione, dispensa ovvero decadenza dall'impiego; f) la posizione regolare per il servizio militare, ovvero per il servizio civile sostitutivo, per i candidati soggetti ad obbligo di leva; g) il limite di eta'; h) la mancanza di precedenti penali, generici o specifici, ovvero di procedimenti pendenti, salva la previsione di cui all'art. 17, comma 2.

  6. La presentazione di un titolo di studio superiore a quello richiesto e' ammessa qualora il titolo superiore presupponga il possesso del titolo prescritto. Il titolo di studio superiore non contiene il titolo di studio prescritto qualora quest'ultimo abiliti all'esercizio di particolari professioni ovvero all'iscrizione a specifici albi. In tale evenienza, il bando di concorso esclude altresi' la ammissibilita' di titoli di studio equipollenti, salva comunque la previsione di cui al precedente comma 3, lettera c).

  7. Il termine entro il quale debbono possedersi i requisiti di ammissione, i titoli di merito ed i titoli di preferenza, e' l'ultimo giorno utile per la spedizione delle domande.

  8. I termini per la presentazione delle domande, dei titoli di merito e di preferenza sono perentori. Nel computo dei termini si esclude il giorno iniziale, e se il giorno di scadenza e' festivo la scadenza e' prorogata di diritto al primo giorno seguente non festivo. I giorni festivi si computano nel termine.

  9. Per le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parita' di merito e a parita' di titoli si fa rinvio al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, art.

    5, commi 4 e 5, e successive modificazioni. I candidati sono tenuti, a pena di decadenza, a presentare i titoli di preferenza e a richiederne in modo espresso la valutazione, entro il giorno in cui si sostengono le prove orali.

  10. Nel bando di concorso l'Amministrazione si riserva di provvedere anche d'ufficio all'accertamento dei requisiti richiesti e di chiedere in qualsiasi momento della procedura di concorso la presentazione dei documenti probatori delle dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione.

  11. Le domande di partecipazione dichiarate irricevibili ai sensi del bando di concorso non sono prese in considerazione. La dichiarazione di irricevibilita' viene comunicata ai candidati a cura del Servizio del Personale.

  12. I candidati che non siano in possesso dei requisiti richiesti o le cui domande presentino irregolarita' sono esclusi dal concorso con decreto del Presidente del Senato della Repubblica.

  13. Sono prese in considerazione le integrazioni alle domande di partecipazione soltanto qualora siano state spedite e siano pervenute entro i termini, rispettivamente, di spedizione e ricezione delle domande stesse, stabiliti dal bando, salva la previsione del successivo comma 15.

  14. Oltre la data di scadenza dei termini, rispettivamente, per la spedizione e la ricezione delle domande, non e' ammessa la regolarizzazione delle domande stesse da parte dei candidati che abbiano omesso, totalmente o in modo parziale, anche una sola delle dichiarazioni prescritte ovvero non abbiano allegato i documenti o le certificazioni richieste.

  15. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di dispersione delle documentazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato, o da mancata ovvero tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali e telegrafici, ne' per mancata restituzione dell'avviso di ricevimento della raccomandata. I candidati sono tenuti a comunicare, con lettera raccomandata, qualunque cambiamento del proprio recapito.

  16. Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione.

    L'Amministrazione del Senato puo' disporre l'esclusione dei candidati in qualsiasi momento della procedura di concorso qualora vengano accertati la mancanza di tali requisiti alla data di scadenza del termine per la spedizione delle domande di partecipazione ovvero il loro venir meno durante la procedura di concorso.

  17. I termini stabiliti dal bando possono essere prorogati, per ragioni di interesse pubblico, con decreto del Presidente del Senato della Repubblica. In tal caso, il termine entro il quale debbono possedersi i requisiti di ammissione, i titoli di merito ed i titoli di preferenza e' prorogato di diritto alla nuova data richiesta per la spedizione...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT