Regime Fiscale Delle Locazioni Brevi Art. 4, D.L. 24 Aprile 2017, N. 50
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PRATICA pra
REGIME FISCALE DELLE LOCAZIONI BREVI
Art. 4, D.L. 24 aprile 2017, n. 50
Quali soggetti riguarda Persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa
Quali contratti riguarda
– Contratti di locazione
– Contratti di sublocazione
– Contratti a titolo oneroso conclusi dal comodatario aventi ad oggetto il godi-
mento dell’immobile a favore di terzi
“ivi inclusi quelli che prevedono la prestazione dei servizi di fornitura di bian-
cheria e di pulizia dei locali”
Durata Fino a 30 giorni
Modalità di stipula Direttamente o tramite soggetti che esercitano attività di intermediazione im-
mobiliare, anche attraverso la gestione di portali online
Canone Libero
Regime fiscale
– Cedolare secca al 21% (per le locazioni pure, di qualsiasi durata, applicabile
già dal 2011), in caso di opzione (da effettuarsi, di regola, in sede di dichiarazio-
ne dei redditi)
In alternativa:
– Irpef, secondo lo scaglione di reddito del contribuente
N.B. Nel caso in cui si opti per l’applicazione della cedolare, è necessario darne
preventiva comunicazione al conduttore con lettera raccomandata. Secondo l’A-
genzia delle entrate, per i contratti di durata complessiva nell’anno inferiore a
30 giorni, tale comunicazione non è necessaria.
Ritenuta
I soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare, anche attra-
verso la gestione di portali on line, qualora incassino i canoni o i corrispettivi dei
contratti interessati, devono operare – in qualità di sostituti di imposta – una
ritenuta del 21% sull’ammontare dei canoni e corrispettivi all’atto dell’accredito
e provvedere al relativo versamento. Se non viene esercitata l’opzione per la ce-
dolare, la ritenuta si considera operata a titolo di acconto.
Fonte: Confedilizia
Arch. loc. cond. e imm. 3/2017
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