Raffaele Lombardo

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Raffaele LOMBARDO*

Un breve saluto e un augurio di buon lavoro anche da parte mia. Un saluto ed un augurio a lei, Presidente Giampaolino, alla D.ssa Arrigoni, che presiede la Sezione di controllo, a tutti loro Relatori, ai magistrati della Corte dei conti, alle autorità civili e militari, ai qualiicatissimi intervenuti.

Prendo atto che si tratta di un Convegno di grande attualità.

Ho iniziato due anni e mezzo fa circa, il mio impegno di Presidente della Regione, e devo dire che il tema del federalismo iscale è stato quello che ha caratterizzato i nostri primi passi.

Il mio primo confronto, il nostro primo confronto lo tenemmo in questa stessa sede, con alcune qualiicate relazioni e una prima valutazione sull’impatto del federalismo iscale sul nostro sistema regionale.

Ricordo bene, che i primi confronti li avemmo con il Ministro della sempliicazione, il senatore Calderoli, proprio nell’estate del 2008.

E devo dire che nel testo della legge 42 del 2009, termini come “accise” o “perequazione” infrastrutturale e la necessità di un confronto diretto per deinirne l’attuazione con le regioni a statuto speciale, furono anche il frutto di quel proicuo confronto.

E devo dire che, nonostante la grande preoccupazione che riguarda anche i Comuni, accettammo questa sida con lo spirito di responsabilità che deve caratterizzare questo adeguamento organizzativo, che deve riguardare i Comuni, che riguarderà certamente lo Stato, che deve riguardare la Regione.

E in questo il rapporto di collaborazione e anche di vigilanza e di controllo da parte della Corte dei conti su settori fondamentali per la vita della Regione, è vera-mente prezioso e insostituibile.

Ma, nonostante il confronto, noi ritenemmo che ci fossero delle illegittimità costituzionali nella legge 42 e facemmo ricorso al giudice costituzionale. Con sentenza 201 del 2010 avemmo riconosciuta ragione, nel senso che di quella legge alla nostra regione si applicano soltanto gli articoli 15, 22 e 27.

È, però, tramite il confronto e il dialogo proicuo con il Governo, che forse riusciremo a chiarire alcuni passaggi fondamentali quali: entrate e maggiori spese, competenze e capacità iscale, e si parlerà inalmente anche di accise relative ad una

* Presidente della Regione siciliana.

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rafinazione che, per quanto riguarda la nostra Regione, si aggira intorno al 40% del fabbisogno del paese.

Rafinazione che ricordiamo ha una ricaduta di danni ambientali e sulla...

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