PROVVEDIMENTO 9 febbraio 2010 - Nomina del commissario per la gestione provvisoria e conseguente sospensione delle funzioni degli organi di amministrazione e di controllo dell''impresa Progress Assicurazioni S.p.a., in Palermo. (Provvedimento n. 2773). (10A01982)
L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA
SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE
E DI INTERESSE COLLETTIVO
Vista la legge 12 agosto 1982, n. 576 e successive modificazioni ed integrazioni, recante la riforma della vigilanza sulle assicurazioni;
Visto il decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, e successive modificazioni e integrazioni, recante il codice delle assicurazioni private e, in particolare, gli articoli 221 e 222;
Visto il decreto ministeriale 12 marzo 1982 con il quale Progress Assicurazioni S.p.a. e' stata autorizzata all'esercizio dell'attivita' e riassicurativa in alcuni rami danni;
Vista la nota del 6 agosto 2009 con la quale l'Autorita' ha contestato a Progress Assicurazioni S.p.a. la violazione degli articoli 44 e 46 del decreto legislativo n. 209/2005, tenuto conto che la situazione del margine di solvibilita' al 30 giugno 2009 presentava un deficit di elementi costitutivi pari a 13 milioni di euro ed il mancato possesso della quota di garanzia per 1,2 milioni di euro ed ha chiesto la presentazione di un piano di finanziamento a breve termine ai sensi dell'art. 222, comma 2, del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209;
Visto il provvedimento ISVAP n. 2729 del 6 agosto 2009 con il quale e' stato fatto divieto a Progress Assicurazioni S.p.a., ai sensi dell'art. 222, comma 3, del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 di compiere atti di disposizione sui propri beni esistenti sul territorio della Repubblica italiana;
Viste le note del 28 gennaio e 1° febbraio 2010 con le quali Progress Assicurazioni S.p.a. ha comunicato, rispettivamente, la situazione degli attivi a copertura delle riserve tecniche e del margine di solvibilita' al 31 dicembre 2009;
Considerato che dalle suddette note risulta che la societa' non dispone delle condizioni di esercizio avendo rilevato una carenza del margine di solvibilita' disponibile per 21,9 milioni di euro e della quota di garanzia per 10,1 milioni di euro nonche' un'insufficienza di attivi idonei alla copertura delle riserve tecniche per 10,2 milioni di euro;
Considerato che da tale documentazione risulta inoltre una perdita al 31 dicembre 2009 stimata pari a 63,7 milioni di euro;
Considerato altresi' che la societa' di revisione incaricata PriceWaterHouseCoopers S.p.a. con lettera del 2 febbraio 2010 ha comunicato, ai sensi dell'art. 190 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 che, a causa della...
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