DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 giugno 2012 - Modificazioni al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° marzo 2011, recante «Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri». (12A08309)

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Visto l'art. 8 del decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 543, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 1996, n. 639;

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante ordinamento della Presidenza del Consiglio, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modificazioni;

Visto, in particolare, l'art. 7, commi 1, 2 e 3, del predetto decreto n. 303 del 1999, secondo cui il Presidente del Consiglio dei Ministri individua, con propri decreti, le aree funzionali omogenee da affidare alle strutture in cui si articola il Segretariato generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed indica, per tali strutture e per quelle di cui si avvalgono Ministri o Sottosegretari di Stato da lui delegati, il numero massimo degli Uffici e dei servizi, restando l'organizzazione interna delle strutture medesime affidata alle determinazioni del Segretario generale o dei Ministri e Sottosegretari delegati, secondo le rispettive competenze;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° marzo 2011, recante ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e successive modificazioni;

Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 maggio 2012 concernente l'attivita' di revisione della spesa pubblica (spending review);

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2012 che dispone la riduzione del 20% delle dotazioni organiche dirigenziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del 10% delle dotazioni organiche non dirigenziali;

Ritenuto opportuno, nelle more della complessiva riorganizzazione delle strutture della Presidenza del Consiglio in coerenza con quanto previsto dal suddetto decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2012, procedere in via anticipata alla ridefinizione dell'organizzazione di talune strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri in modo da determinare la riduzione di parte della dotazione organica dirigenziale;

Sentite le organizzazioni sindacali;

Decreta:

Art. 1

Denominazioni

  1. Al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° marzo 2011, recante ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e successive modificazioni, di seguito denominato "D.P.C.M.", sono apportate le modifiche di cui al presente decreto.

    Art. 2

    Modifiche all'art. 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei

    Ministri 1° marzo 2011 concernente le Strutture della Presidenza.

  2. All'art. 2, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri la lettera e) e' soppressa.

  3. All'art. 2, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sono apportate le seguenti modifiche:

    a) alla lett. a), dopo la parola "regionali" sono inserite le seguenti parole: ", il turismo e lo sport";

    b) alla lettera d), dopo la parola "gioventu'" sono inserite le seguenti parole: "e del servizio civile nazionale";

    c) le lettere j) e p) sono soppresse;

  4. All'art. 2, comma 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sono apportate le seguenti modifiche:

    a) la lettera d) e' sostituita dalla seguente: "d) Ufficio controllo interno, trasparenza e integrita';";

    b) la lettera j) e' sostituita dalla seguente: "j) Ufficio del cerimoniale di Stato e per le onorificenze.";

    c) la lettera k) e' soppressa.

    Art. 3

    Modifiche all'art. 6 del decreto del Presidente del Consiglio dei

    Ministri 1° marzo 2011 concernente gli Uffici di diretta collaborazione dei Ministri e dei Sottosegretari.

  5. All'art. 6 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sono apportate le seguenti modifiche:

    a) il comma 11 e' sostituito dal seguente:

    "11. Nei limiti delle risorse assegnate in relazione a quanto previsto al comma 13, con decreti del Presidente su proposta del Ministro o del Sottosegretario interessato, ai sensi dell'art. 7, comma 7, del decreto legislativo, puo' essere individuata una composizione degli Uffici di diretta collaborazione diversa da quella prevista dal presente articolo. Detti decreti cessano di avere efficacia con la cessazione dell'incarico di Governo.";

    b) il comma 13 e' sostituito dal seguente:

    "13. Con decreto del Presidente sono stabiliti i parametri di riferimento per i trattamenti economici del personale assegnato agli Uffici di diretta collaborazione. Anche sulla base dei predetti parametri, con decreto del Segretario generale sono definiti i limiti di spesa per gli Uffici di diretta collaborazione.".

    Art. 4

    Soppressione dell'art. 12 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° marzo 2011 concernente l'Ufficio del Cerimoniale di

    Stato.

  6. L'art. 12 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e' soppresso.

    Art. 5

    Modifiche all'art. 13 del decreto del Presidente del Consiglio dei

    Ministri 1° marzo 2011 concernente il Dipartimento per gli affari regionali.

  7. All'art. 13 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sono apportate le seguenti modifiche:

    a) la rubrica e' sostituita dalla seguente:

    "Art. 13 (Dipartimento per gli affari regionali, il turismo e lo sport)";

    b) al comma 1, primo periodo, dopo le parole "Dipartimento...

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