Presentazione dei temi del convegno

AutoreRita Arrigoni
Occupazione dell'autorePresidente della Corte dei conti - Sezione di controllo per la Regione siciliana.
Pagine33-36

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PRESENTAZIONE DEI TEMI DEL CONVEGNO Rita ARRIGONI*

Nel prendere la parola per presentare i temi del Convegno, desidero rivolgere il mio più vivo ringraziamento all’Assemblea Regionale siciliana che ci ospita, al Presidente, Onorevole Francesco Cascio e al Segretario generale dott. Giovanni Tomasello per avere condiviso tale iniziativa e avere contribuito alla sua organizzazione e ideazione.

Desidero poi ringraziare gli illustri Relatori, i magistrati e gli studiosi che hanno voluto o vorranno dare il loro contributo ai lavori e tutti i presenti che, con la loro partecipazione, sono la concreta testimonianza dell’interesse che questo Convegno ha suscitato.

Grazie inine alla Segreteria organizzativa del Convegno (Cerimoniale ARS e Corte dei conti) per l’eficienza operativa e gli eccellenti risultati.

Vengo ai temi del Convegno: “riforma della contabilità e della inanza pubblica, avvio del federalismo iscale, adeguamenti organizzativi”. Perché si è pensato di trattarli congiuntamente.

L’idea, in realtà, è stata quella di far emergere le relazioni reciproche che collegano e in qualche modo condizionano queste riforme.

Non è uno scenario nuovo, il mio pensiero va infatti alle riforme degli anni ’90, alla più volte evocata “rifondazione delle amministrazioni pubbliche”. Anche allora un processo unitario: il riordino delle amministrazioni ipotizzava infatti il razionale collegamento fra la struttura del bilancio e l’azione amministrativa, la sua organizzazione, i centri di responsabilità e di costo. Inoltre, per le regioni a statuto ordinario, il superamento del parallelismo fra funzione legislativa e funzione amministrativa con il rovesciamento del rapporto fra Governo centrale e Governi locali nella distribuzione delle competenze.

L’interesse, anche oggi, è di sollecitare una rilessione che valga a fare emergere, con riferimento alle attuali riforme, i collegamenti e le reciproche inluenze. Tutto ciò, partendo da una prima considerazione: l’interrelazione che corre fra il modo di atteggiarsi della disciplina contabile e delle stesse procedure di bilancio con il processo evolutivo della forma di Stato; interrelazione che assume un ruolo determinante nell’adeguamento del contesto normativo e delle regole che presiedono il governo della inanza pubblica.

* Presidente della Corte dei conti - Sezione di controllo per la Regione siciliana.

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Come è stato autorevolmente osservato, i progressivi afinamenti della disciplina legislativa e regolamentare di bilancio hanno sempre registrato l’evoluzione degli assetti istituzionali...

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