Presentazione

Pagine11-16
PRESENTAZIONE
Lo studio delle rilevazioni aziendali costituisce notoriamente uno
dei temi fondamentali delle discipline economico-aziendali, ciò in re-
lazione ai relativi effetti che, oltre ad investire la sfera economico-so-
stanziale dell’attività economica di impresa, assumono, invero, rilievo
giuridico-formale ai vari livelli.
L’attenzione rivolta al tema appare, infatti, evidente in relazione
alla necessità di percepire quantitativamente la realtà aziendale della
cui gestione le rilevazioni appaiono come un riflesso. In tale ottica, i
vari ordini di rilevazioni aziendali cercano appunto di riflettere più o
meno compiutamente i diversi aspetti del dinamismo ambientale, con-
sentendo agli organi di governo di avere consapevolezza delle proprie
azioni e dei conseguenti risultati gestionali ottenuti. In altri termini, le
rilevazioni aziendali si prefiggono di prender nota degli effetti delle
operazioni concepite e compiute nell’ambito dei processi organizzati-
vi e gestionali, orientandoli in convenienti sistemi e rappresentandoli
in modo da indicare le condizioni amministrative dell’azienda.
Non è inutile ricordare come la dottrina aziendale italiana si sia
particolarmente impegnata nello studio delle rilevazioni che hanno,
infatti, mantenuto inalterato il loro rilevo, ciò anche nel passaggio dal-
la ragioneria del “controllo economico” di Fabio Besta alle “tendenze
nuove” di Gino Zappa. Basti pensare, seppur nella varietà di imposta-
zioni, agli studi di Aldo Amaduzzi, Paolo Emilio Cassandro, Ubaldo
de Dominicis e Pietro Onida.
Non si manca, tuttavia, di segnalare come successivamente a tale
periodo, mentre alcune tipologie di rilevazione hanno assunto crescen-
te importanza, impegnando gli studiosi a livello nazionale ed interna-
zionale (è il caso delle rilevazioni preventive e prospettiche e delle

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT