Prefazione

• Autore: Antonio Costa
• Occupazione dell'autore: Professore ordinario di economia aziendale presso il Dipartimento di Scienze dell'Economia dell'Università del Salento
• Pagine: 9-10

PREFAZIONE

La materia fallimentare, negli ultimi anni, è stata oggetto di diverse

riforme. Dopo quasi un sessantennio di pausa normativa, infatti, il le-

gislatore è intervenuto più volte apportando modifiche, a volte anche

sostanziali, alle disposizioni già esistenti.

Il presente lavoro, quindi, nasce dalla volontà di aggiornare un pre-

cedente scritto del 1998 che trattava degli aspetti economici e giuridici

della procedura di concordato preventivo.

In particolare, nel contributo, sono state considerate le novità ap-

portate nel 2005, nel 2007 sino alle più recenti intervenute nel 2012 e

introdotte con il c.d. Decreto Sviluppo. Invero, con il D.L. 38/2012 il

concordato preventivo è stato in larga parte ridisegnato e ampio spazio

è stato assegnato ad apposite misure volte a facilitare la gestione delle

crisi aziendali.

Il lavoro, pertanto, fornisce uno specifico approfondimento sul con-

cordato preventivo che oltre ad essere uno degli strumenti proposti dalla

legge fallimentare come procedura alternativa al fallimento rappresenta

anche un istituto idoneo a governare e superare la crisi di impresa. In

alcune circostanze, infatti, esso può favorire la continuità aziendale sal-

vaguardando l’operatività, quantomeno, dei rami d’azienda produttivi.

Il presente contributo è articolato in cinque capitoli. Nel primo

si individuano le cause che determinano la situazione di crisi e che

portano a definire condizioni di disequilibrio aziendale. Viene quindi

evidenziato il ruolo che il concordato preventivo può assumere quale

possibile soluzione per evitare il dissesto aziendale.

Il secondo capitolo è dedicato alla documentazione contabile ed ex-

tracontabile richiesta dalla normativa per lo svolgimento della proce-

dura di concordato preventivo. In particolare, si sottolinea la centralità

della figura del professionista attestatore.