I poteri gestori dell'assemblea nella società a responsabilità limitata

AutoreMassimo Di Rienzo
Pagine451-461
Massimo Di Rienzo
I poteri gestori dell’assemblea nella società a responsabilità limitata
S: 1. I poteri di amministrazione dei soci come connotato tipologico della società a responsabilità
limitata. – 2. L’assemblea amministratrice ed il ruolo dell’autonomia statutaria nella denizione del
sistema di gestione. – 3. Gli ostacoli per il riconoscimento esclusivo di poteri gestori dell’assemblea.
– 4. La fonte del potere amministrativo e le regole ed i principi sulla responsabilità per la gestione. – 5.
I limiti al potere di gestione dell’assemblea ed il signicato sistematico del disposto dell’art. 2361 c.c.
– 6. I contenuti delle previsioni statutarie sui poteri assembleari.
1. La prospettiva migliore per arontare il tema dei poteri gestori dell’assemblea
nella società a responsabilità limitata è quella che ponga al centro della riessione l’esi-
genza di dimostrare, anche per tale società, una coerenza tipologica; ma nel procedere
dei ragionamenti non sarà evitabile riscontrare come proprio in questa materia si eviden-
zi in eetti la presenza di connotazioni disciplinari, nella forma organizzativa considera-
ta, più nel segno della indeterminazione del tipo.
Basterebbe per giusticare tale assunto considerare, in via emblematica, il contenuto
degli artt. 2468, 2475 e 2479 c.c., ed il ruolo che in queste norme viene riconosciuto all’au-
tonomia statutaria nel disciplinare i principi e le regole di gestione della società e, conse-
guentemente, ripensare alle letture che di dette disposizioni sono state oerte, dal momento
che le si è reputate in grado di legittimare diverse ipotesi interpretative, anche alcune alquan-
to eterodosse forse come quelle sulle quali fra breve ci si dovrà intrattenere; restando tuttavia
come interrogativo irrisolto se addirittura il prolo di tipicità della società a responsabilità
limitata possa esaurirsi proprio nell’ampiezza della autonomia statutaria esercitabile dai soci,
e non solo ovviamente nella materia della amministrazione della cosa sociale1.
Ad avvalorare un iter argomentativo del genere concorrerebbe una possibile rico-
struzione del sistema gestorio della società a responsabilità limitata, per l’appunto fon-
dato sulle norme richiamate, con una plausibile caratterizzazione del nostro tipo come
modello (statutario) che valorizza, per motivi a metà strada fra istanze di partecipazione
ed esigenze ecientiste(iche), i poteri di (coinvolgimento nella) gestione sia del socio,
uti singulo, sia dell’assemblea2.
1 Per tutti, in funzione di sintesi delle principali posizioni espresse circa il ruolo della autonomia statutaria
nella predisposizione delle regole sulla gestione, e nella prospettiva del tema più generale del sistema di
amministrazione della società a responsabilità limitata, v. R, I regimi di amministrazione nella società
a responsabilità limitata, in Il nuovo diritto delle società, Liber Amicorum Gian Franco Campobasso, diretto da
Abbadessa e Portale, vol. 3, Torino, 2007, 519; M. R, Le regole organizzative della gestione della s.r.l.,
in Le grandi opzioni della riforma del diritto e del processo societario, a cura di G. Cian, Padova, 2004, 323;
nonché, B, Competenze di soci e amministratori nelle s.r.l.: dall’assemblea fantasma all’anarchia, in
Società, 2004, 808; cui, adde, inne, M. C, Le competenze decisorie dei soci, in Trattato delle società a re-
sponsabilità limitata, diretto da Ibba e Marasà, vol. 4, Padova, 2009, 3.
2 In questi termini si esprimeva, seppure ragionando sulla piccola società cooperativa, S, Un nuovo
tipo di società mutualistica: la piccola società cooperativa, in Giur. comm., 1998, I, 748.

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT