Politiche abitative, attenzione necessaria
Autore | Corrado Sforza Fogliani |
Pagine | 696-696 |
696
var
5/2013 Arch. loc. e cond.
VARIE
POLITICHE ABITATIVE,
ATTENZIONE NECESSARIA
di Corrado Sforza Fogliani
Al nuovo Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
on. Maurizio Lupi compete di gestire le politiche abitative,
in un momento di emergenza sociale quale l’Italia non
aveva mai finora vissuto.
I dati sul mercato immobiliare (sia dell’Istat che del-
l’Agenzia delle entrate/territorio) sono drammatici. L’in-
vestimento in immobili è in caduta libera, ucciso da una
fiscalità smodata che ha colpito in particolare l’affitto. In
Europa, diversi Paesi hanno approvato leggi per rilanciare
il settore e gli investimenti dall’estero (abbassando, pro-
prio, la tassazione degli immobili).
Da noi, il passato Governo ha risposto nel modo esat-
tamente opposto e cioè segnalando nel Documento di
economia e finanza la pretesa necessità di prorogare oltre
il 2014 l’IMU sperimentale, l’imposta che più di ogni al-
tra ha causato l’attuale situazione di emergenza, dato che
non prevede un’aliquota di favore (come invece prevedeva
l’Imu varata dal Governo Berlusconi) neppure per i con-
tratti di locazione cd. “concordati”, che assicurano un’abi-
tazione alle classi meno abbienti.
É necessario – diciamo allora al Ministro – che l’immo-
biliare torni protagonista dello sviluppo e, oggi, della cre-
scita. Ma fin che si fa finta di non sapere che – come diceva
il politico francese Martin Nadau, già a fine ‘800 – quan-
do l’edilizia va, tutto va (e si fa questo per compiacere le
lobby che, per favorire le imprese manifatturiere, vogliono
che gli italiani investano solo nella finanza), l’impoveri-
mento generale causato dall’attacco ai proprietari diffusi
– gli unici che assicurano l’affitto, al quale non provvedono
certo su vasta scala quelle società che godono di ampie
agevolazioni fiscali – è solo destinato ad ulteriormente in-
crementarsi.
Il Governo ha le carte in regola ed il nuovo Ministro
avrà certo la forza di dedicare la propria attenzione anche
alle politiche abitative, finora del tutto dimenticate nono-
stante l’emergenza sociale che affligge il settore.
Confedilizia (che ha apprezzato, nel discorso alle Ca-
mere del Presidente del Consiglio, la centralità attribuita
alla casa e il richiamo dell’affitto) si attende che adeguati
provvedimenti vengano assunti per agevolare l’affitto re-
golare e combattere lo sfitto involontario di uffici e negozi
oltre che di abitazioni.
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