Photored: rilevazioni automatiche legittime solo sulle strade individuate dal prefetto

• Autore: Carlo Albero Caruso
• Carica: Avvocato, foro di Piacenza
• Pagine: 60

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L'annoso problema che in questa sede ci interessa non trova, ad oggi, ancora una insenatura tale da avere ben determinato i suoi connotati principali, ovvero se l'impiego dello strumento meccanico di rilevamento di velocità tecnicamente definito: Photored è avvenuto correttamente o meno.

Gli accertamenti delle violazioni previste dagli artt. 146 comma 3 (il conducente che prosegue la marcia, nonostante le segnalazioni del semaforo vietino la marcia stessa), 142 (il superamento dei limiti di velocità), 148 (il sorpasso eccetto i casi in cui ciò è consentito) e 176 (il mancato rispetto dei comportamenti che si devono tenere durante la circolazione sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali) del c.d.s. effettuati attraverso questo ´diabolicoª strumento in automatico, ossia in assenza di un qualsiasi organo di Polizia stradale (art. 384 Reg. c.d.s.), sono effettuati secondo giustizia e, quindi, regolarmente solo qualora vengano eseguiti mediante l'impiego di quelle specifiche apparecchiature che abbiano ottenuto una analitica omologazione finalizzata ad un impiego specifico quale è, appunto, quello di rilevamento di velocità.

A ciò si è aggiunto un'altra questione assai dibattuta, posta agli occhi di tutti noi dalla giurisprudenza più recente, ossia quella della taratura degli apparecchi di rilevazione automatica della velocità (argomento, questo, che verrà affrontato in altro contesto).

Ritornando al discorso che qui interessa, i controlli mediante apparecchiature debitamente omologate (e tarate) risulterebbero validamente effettuati solo qualora siano attuati su strade diverse dalle autostrade o dalle strade extraurbane principali individuate da una ordinanza del Prefetto competente per il luogo.

Il Giudice di pace di Carinola (provincia di Caserta) con la sentenza in epigrafe ha concretamente riproposto e riportato in auge quell'orientamento di interpretazione ´autenticaª espresso dal Ministero dell'interno con la circolare del 26 gennaio 2005 ¹. Nel caso di specie il Giudice ha annullato il processo verbale di accertamento effettuato dalla polizia municipale del Comune di Mondragone, sulla base del fondato dubbio che l'accertamento mediante lo strumento elettronico FTR Velomatic non sia stato effettuato su tratto stradale rientrante tra quelli individuati con decreto prefettizio.

Dubbio, peraltro, più che lecito laddove lo stesso verbale di contestazione, in assenza di ogni specifica indicazione del tratto chilometrico...