Le patologie dell'informazione: profili costituzionali

AutoreFrancesco Perchinunno
Pagine377-383
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FRANCESCO PERCHINUNNO
Professore aggregato di diritto costituzionale
II Facoltà di Giurisprudenza - Università degli Studi di Bari Aldo Moro
LE PATOLOGIE DELL’INFORMAZIONE:
PROFILI COSTITUZIONALI
Per procedere alla trattazione delle tematiche connesse ai ri-
svolti giuridici del fenomeno della “pirateria informatica” occorre
prendere le mosse dai profili costituzionali posti a fondamento del
più ampio settore del diritto all’informazione. L’analisi delle di-
storsioni di detto diritto garantito dalla Carta costituzionale, pertan-
to, deve collocarsi all’interno di un complesso e vasto processo di
trasformazione che il sistema informatico ha subito negli ultimi an-
ni in relazione ai diversi profili ad esso associati.
Tra le linee programmatiche del Convegno, si manifesta parti-
colarmente appropriato, con riferimento al tema oggetto del Con-
vegno, il richiamo ad un fenomeno di portata “globale” che ha as-
sunto forme e caratteristiche indubbiamente nuove rispetto al pas-
sato e che suscita particolare interesse proprio con riferimento alle
alterazioni degenerative del fenomeno. Preliminare appare la collo-
cazione dello stesso nell’ampio settore del diritto all’informazione,
libertà che come le altre congiunte agli aspetti conoscitivi della
realtà sociale, non può identificarsi in un senso univoco, ma con
una pluralità di significati.
L’analisi costituzionale delimita l’ampiezza concettuale in due
distinte condotte meritevoli di tutela: l’una tendente a fornire il dato
informativo, l’altra a ricercare e recepire il dato stesso. Se trasfe-
riamo il concetto nel sistema delle garanzie costituzionali, possia-
mo ricavare un fondamento della prima accezione “attiva” del ter-
mine informazione – l’informare – ampiamente tutelata nel dispo-

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