L'origine storica del Sequestro c.d. Liberatorio

• Autore: Trabace, Silvana
• Pagine: 15-60

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CAPITOLO PRIMO

L’ORIGINE STORICA

DEL SEQUESTRO C.D. LIBERATORIO

CAPITOLO PRIMO

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L’ORIGINE STORICA DEL SEQUESTRO C.D. LIBERATORIO

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SOMMARIO: 1. Sequestro e deposito nel diritto romano. - 2. Segue: Gli effetti del

deposito della cosa dovuta. - 3. Le diverse figure di sequestro nella legislazio-

ne francese: dal «Code Louis» alla codificazione napoleonica. - 4. Segue: in

particolare, il sequestro dei beni offerti dal debitore per la sua liberazione. -

5. Le esperienze antecedenti alla codificazione del 1865: il sequestro nelle

principali legislazioni degli Stati italiani pre-unitari. - 6. L’art. 1875 del codice

civile del 1865 e le due ipotesi di sequestro della res controversa e delle cose

offerte da un debitore per la sua liberazione. - 7. Segue: La natura giuridica

del sequestro di cui al n. 2 dell’art. 1875 e i suoi rapporti con gli istituti pre-

posti alla liberazione coattiva del debitore. - 8. Il problema del procedimento

applicabile al sequestro ex art. 1875, n. 2.

1. Sequestro e deposito nel diritto romano

In origine, il termine sequester risulta impiegato per indicare

colui presso il quale veniva depositata una cosa mobile, con

l’incarico di custodirla e di restituirla a richiesta, in conformità di

certe condizioni prestabilite1. Proprio dall’atto di deponere apud

sequestrem discendono le varie denominazioni assunte nel corso

del tempo dall’istituto: depositum in sequestre, sequestrum e, più

tardi, sequestratio.

Così configurato, emerge chiaramente la stretta connessione

tra l’istituto del sequestro e quello del deposito, nella cui cornice

esso veniva tradizionalmente inquadrato2. Ne sono testimonian-

1 L’espressione viene ricollegata a secus, nel significato di «presso». Così A. BI-

SCARDI, voce Sequestro (diritto romano), in Noviss. dig. it., XVII, Torino, 1970, 42 ss.

2 L’idea che il sequestro fosse una forma di deposito si trova ripetutamente

affermata dai romanisti. V., tra gli altri, C. LONGO, Corso di diritto romano. Il de-

posito, Milano, 1933, 152; G. ASTUTI, voce Deposito (storia), in Enc. dir., XII, Mi-

lano, 1964, 213 ss., spec. 223.