Ordinanza Nº 33495 della Corte Suprema di Cassazione, 27-12-2018

Presiding JudgeMANZON ENRICO
ECLIECLI:IT:CASS:2018:33495CIV
Date27 Dicembre 2018
Court Rule Number33495
CourtQuinta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterCIVILE
ORDINANZA
sul ricorso iscritto al n. 28317/2011 R.G. proposto da
Stefan s.p.a., in persona del legale rappresentante p.t., rapresentato
e difeso dall'Avv. Marco Miccinesi e dal Prov. Avv. Francesco Pistolesi,
elettivamente domiciliata presso lo studio dell'Avv. Paolo Fiorilli, in
Roma, via Cola di Rienzo, n. 180;
- ricorrente -
contro
Agenzia delle Entrate, rappresentata e difesa dall'Avvocatura
Generale dello Stato, in persona del Direttore p.t., con domicilio
1
Civile Ord. Sez. 5 Num. 33495 Anno 2018
Presidente: MANZON ENRICO
Relatore: LEUZZI SALVATORE
Data pubblicazione: 27/12/2018
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
eletto presso oli uffici della predetta Avvocatura, in Roma, via dei
Portoghesi, n. 12;
- con troricorrente -
avverso la serten
.
?
..+3 cella Comnissione Tributaria Regionale della
Toscana depositata il 6 lug lo 2011, n. 79.
Udita la relazione svolta nella camer3 di consiglio Cel 28 novembre
2018 dal Cons. Salvatore Leuzzi.
RILEVATO CHE:
-
La ricorrente propone ricorso per cassazione avverso la
sentenza in epigrafe, d rigetto de l'appello da essa proposto in
relazione alla sentenza della Commissione tributar a provinciale di
Firenze, che ne avE!va respinto il ricorso avente ad oggetto l'avviso di
accertamento r.
-
F+A
-
031
-
:300544, mediante il quale veniva ripreso a
tassazione l'importa cell'IVA indebIlamente detratta in relazione
all'acquisto di giacenze di magazzino;
-
Stefan s.p, a. aveva rilevato quattro rami d'azienda da
altrettante
società,
tutte
riconducibili
ad
un
unico
socio,
amministratore unico e liquidatore; aveva separatarnerte acquistato
le giacenze di magE.izzino delle predette società, trascurando, tuttavia,
di versare il corrispettivo pattuito; le società venditrici, pur
procedendo alle a
-
notazioni contabili
-
elative agli acquisti di merci da
parte della Stef3n, :)mettevano di versare VIVA correlata;
-
I verificatoti giungevano al a conclusione, travasata nel
processo verbale di conT:atazione, che .a cessione delle merci,
formalmente separElta +la cuella delle aziende, fosse stata attuata al
solo fine di ottenere ur a indeb ta detraz one IVA. cne, pertanto,
veniva recuperata a tassazione meciante l'avviso di accertamento
sopra menzionato;
2
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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