Ordinanza Nº 25549 della Corte Suprema di Cassazione, 12-10-2018

Presiding JudgeCAMPANILE PIETRO
ECLIECLI:IT:CASS:2018:25549CIV
Date12 Ottobre 2018
Court Rule Number25549
CourtPrima Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterCIVILE
ORDINANZA
sul ricorso n. 22697/2013 proposto da:
Mario BOCCOLINI, Fulvio BOCCOLINI e Ferrina FIOCCHETTI, quali
eredi di Serafino BOCCOLINI, elettivamente domiciliati in Roma, viale
Regina Margherita n. 1, presso lo studio dell'Avv. Maurizio De
Stefano, rappresentati e difesi dall'Avv. Costantino Ventura giusta
procura a margine del ricorso
- ricorrenti -
contro
COMUNE DI CANEPINA, in persona del Sindaco pro tempore,
elettivamente domiciliato in Roma, via Dora n. 1, presso lo studio
Cerulli Irelli-Lorizio, rappresentato e difeso dall'Avv. Maria Luisa
Acciari giusta procura a margine del controricorso con ricorso
incidentale
- controricorrente e ricorrente incidentale -
e contro
Mario BOCCOLINI, Fulvio BOCCOLINI e Ferrina FIOCCHETTI, quali
eredi di Serafino BOCCOLINI, elettivamente domiciliati in Roma, viale
Civile Ord. Sez. 1 Num. 25549 Anno 2018
Presidente: CAMPANILE PIETRO
Relatore: MUCCI ROBERTO
Data pubblicazione: 12/10/2018
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
Regina Margherita n. 1, presso lo studio dell'Avv. Maurizio De
Stefano, rappresentati e difesi dall'Avv. Costantino Ventura giusta
procura a margine del ricorso
- controricorrenti al ricorso incidentale -
avverso la sentenza n. 4053/2012 della CORTE DI APPELLO DI ROMA,
depositata il 10 settembre 2012;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 6
febbraio 2018 dal Cons. ROBERTO MUCCI.
FATTI DI CAUSA
1.
Il Tribunale di Viterbo, adito da Serafino Boccolini con citazione
notificata il 5 ottobre 1995, condannava il Comune di Canepina al
pagamento in favore dell'attore della somma di euro 287.383,84 a
titolo di risarcimento del danno per la perdita della proprietà dei
terreni (di mq. 6.840, per le particelle 203 e 553, e di mq. 410 per la
particella 554), inclusi nel P.E.E.P., oggetto di due distinte
occupazioni d'urgenza, comprensiva di interessi legali sull'importo via
via rivalutato, nonché di euro 25.655,98, oltre interessi legali dal 14
febbraio 1991, e di euro 1.197,36, oltre interessi legali dal 17
settembre 1990, a titolo di indennità di occupazione legittima.
2.
Interposto gravame dal Comune di Canepina (che dichiarava di
riconoscere dovuto l'importo omnicomprensivo di euro 213.513,47
sulla base di un valore venale di lire 27.3000 al mq.) e gravame
incidentale da Serafino Boccolini (che quantificava il valore venale in
ragione di lire 74.000, o in subordine di lire 67.040, al mq.), la Corte
di appello di Roma, rinnovata la c.t.u. già svolta in primo grado,
disattesi il gravame principale ed i primi due motivi di quello
incidentale, accolto nel resto per quanto di ragione, riformava
parzialmente la sentenza di primo grado condannando il Comune di
Canepina al pagamento della somma di euro 305.646,05
omnicomprensiva, quale credito residuo del Boccolini una volta
2
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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