Ordinanza Nº 22764 della Corte Suprema di Cassazione, 12-09-2019

Presiding JudgeVIRGILIO BIAGIO
ECLIECLI:IT:CASS:2019:22764CIV
Date12 Settembre 2019
Court Rule Number22764
CourtQuinta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterCIVILE
ordinanza
sul ricorso iscritto al n. 11486/2015 R.G. proposto da
Agenzia delle dogane,
rappresentata e difesa dall'Avvocatura
Generale dello Stato, presso la quale è domiciliata in Roma, via dei
Portoghesi n. 12;
- ricorrente -
contro
Preca Brummel Spa,
rappresentata e difesa dagli Avv. Massimo
Basilavecchia e Massimo Fabio, con domicilio eletto presso l'Avv.
Piero Sandulli in Roma via F. Paolucci de' Calboli, n. 9, giusta
procura speciale in calce alla memoria ex art. 381.bis.1. c.p.c.;
e
-
controricorrente -
Interline Sri,
rappresentata e difesa dall'Avv. Massimo
Basilavecchia, con domicilio eletto presso l'Avv. Piero Sandulli in
Roma via F. Paolucci de' Calboli, n. 9, giusta procura speciale in
calce al controricorso;
-
con troricorrente -
e
sul ricorso iscritto al n. 11567/2015 R.G. proposto da
Civile Ord. Sez. 5 Num. 22764 Anno 2019
Presidente: VIRGILIO BIAGIO
Relatore: FUOCHI TINARELLI GIUSEPPE
Data pubblicazione: 12/09/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
Preca Brummel Spa,
rappresentata e difesa dagli Avv. Massimo
Basilavecchia e Massimo Fabio, con domicilio eletto presso l'Avv.
Piero Sandulli in Roma via F. Paolucci de' Calboli, n. 9, giusta
procura speciale in calce alla memoria ex art. 381.bis.1. c.p.c.;
-
ricorrente
-
e
Interline Sri,
rappresentata e difesa dall'Avv. Massimo
Basilavecchia, con domicilio eletto presso l'Avv. Piero Sandulli in
Roma via F. Paolucci de' Calboli, n. 9, giusta procura speciale in
calce al ricorso;
- ricorrente -
contro
Agenzia delle dogane
- intimata
-
avverso la sentenza della Commissione tributaria regionale della
Lombardia n. 5596/35/14, depositata il 28 ottobre 2014.
Udita la relazione svolta nella camera di consiglio del 28 marzo
2019 dal Consigliere Giuseppe Fuochi Tinarelli.
RILEVATO CHE
Preca Brummel Spa, nonché Interline Sri, quale rappresentante
indiretto della prima, impugnavano gli avvisi di rettifica e gli atti di
contestazione delle sanzioni, emessi dall'Agenzia delle dogane in
relazione all'avvenuta importazione di capi di abbigliamento dalla
Cina tra il 2008 e il 2010 mediante vendite successive sull'assunto
dell'indebita dichiarazione del valore della prima vendita, nonché,
attese le caratteristiche della merce, che vedeva l'apposizione di
loghi e marchi famosi (quali Walt Disney, Warner Bros, e altri), per
non aver incluso nel valore in dogana i diritti di licenza.
Le ricorrenti rilevavano che il valore indicato era corrispondente
al prezzo della precedente vendita, legittimamente scelto ex art.
147 DAC, in base al principio del
first sale price,
e che le royalties
2
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT