Ordinanza Nº 22018 della Corte Suprema di Cassazione, 22-07-2020

Presiding JudgeDE AMICIS GAETANO
ECLIECLI:IT:CASS:2020:22018PEN
Date22 Luglio 2020
Court Rule Number22018
CourtSesta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
sul ricorso proposto da:
Castro Salvatore nato il 26/05/1993 a Biancavilla
avverso la sentenza del 9/03/2020 della Corte di appello di Messina
visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Maria Sabina Vigna.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1.
Con ricorso a firma del difensore, Castro Salvatore chiede l'annullamento
della sentenza indicata in rubrica con la quale la Corte di appello di Messina, a
richiesta delle parti, che rinunciavano agli altri motivi di gravame, gli ha
rideterminato la pena in anni tre e mesi dieci di reclusione per il reato di cui
all'art. 73, comma 4, d.P.R. 309/90.
2.
Il ricorrente deduce la violazione di legge e il vizio di motivazione in
relazione all'art. 129 cod. proc. pen.
3.
Il ricorso deve essere dichiarato inammissibile, con procedura
de plano,
perché proposto per motivi non consentiti.
A seguito della reintroduzione del c.d. patteggiamento in appello ad opera
dell'art. 1, comma 56, della legge n. 103 del 2017, il giudice di secondo grado,
nell'accogliere la richiesta formulata a norma del nuovo art. 599-bis cod. proc.
pen., non deve motivare sul mancato proscioglimento dell'imputato per una delle
cause previste dall'art. 129 cod. proc. pen., né sull'insussistenza di cause di
Penale Ord. Sez. 6 Num. 22018 Anno 2020
Presidente: DE AMICIS GAETANO
Relatore: VIGNA MARIA SABINA
Data Udienza: 08/07/2020
Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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