Ordinanza Nº 20430 della Corte Suprema di Cassazione, 13-05-2013

Presiding JudgeDE ROBERTO GIOVANNI
ECLIECLI:IT:CASS:2013:20430PEN
Court Rule Number20430
Date13 Maggio 2013
CourtSesta Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterPENALE
ORDINANZA
sui ricorsi presentati da
1.
Cifarelli Luca, nato a Molfetta il 28/05/1959
2.
Fabiano Antonio Felice Luigi, nato a Canosa di Puglia il 20/04/1959
3.
Gesualdo Giuseppe, nato a Bitonto il 29/07/1961
4.
Lamparelli Angela, nata a Ruvo di Puglia il 03/11/1965
5.
Maldera Giovanni, nato a Corato il 26/03/1958
6.
Mundo Domenico, nato a Bitonto il 17/03/1961
7.
Summo Nicola, nato a Ruvo di Puglia il 30/12/1967
8.
Tangorra Aldo, nato a Bari il 25/10/1953
9.
Tupputi Salvatore, nato a Barletta il 26/05/1952
avverso la sentenza del 13/01/2010 della Corte di appello di Bari;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere
Ercole
Aprile;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Gabriele
Mazzotta, che ha concluso chiedendo il rigetto dei ricorsi del Mundo e del
Tangorra, e la rimessione alle Sezioni Unite dei restanti ricorsi;
Penale Ord. Sez. 6 Num. 20430 Anno 2013
Presidente: DE ROBERTO GIOVANNI
Relatore: APRILE ERCOLE
Data Udienza: 09/05/2013
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
uditi per gli imputati l'avv. Vincenzo Princigalli per Antonio Felice Luigi Fabiano,
l'avv. Francesco Paolo Sisto per Giovanni Maldera e l'avv. Giovani Aricò per
Salvatore Tupputi, i quali si sono associati alla richiesta del P.G. di rimessione dei
ricorsi alle Sezioni Unite; nonché l'avv. Giuseppe Nuzzo per Angela Lamparelli e
l'avv. Giovanni Capaldi per Domenico Mundo, i quali hanno concluso chiedendo,
in via principale, l'annullamento della sentenza impugnata e, in via subordinata,
la rimessione dei ricorsi alle Sezioni Unite.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza sopra indicata la Corte di appello di Bari riformava in parte
la pronuncia di primo grado emessa, all'esito di rito abbreviato, il 13/01/2010 dal
Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Trani, riducendo la pena
principale inflitta a Luca Cifarelli, Giuseppe Gesualdo e Giovanni Maldera, pure
revocando o sostituendo le relative pene accessorie, e confermava nel resto la
medesima pronuncia con la quale quel Giudice aveva condannato:
- Luca Cifarelli in relazione ai reati di cui agli artt. 110, 56 e 317 cod. peri. (capo
d'imputazione Z) e 110, 81, 476 e 479, 323 cod. pen. (capo Q);
-
Antonio Felice Luigi Fabiano in relazione al reato di cui agli artt. 110, 56 e 317
cod. pen. (capo W);
-
Giuseppe Gesualdo in relazione ai reati di cui agli artt. 110, 56 e 317 cod. pen.
(capo A), 319 e 321 cod. pen. (capo F), 110, 56 e 317 cod. pen. (capo W) e 110,
56 e 317 cod. peri. (capo Z);
- Angela Lamparelli in relazione al reato di cui agli artt. 110 e 317 cod. pen.
(capo C);
- Giovanni Maldera in relazione ai reati di cui agli artt. 110, 56 e 317 cod. pen.
(capo A), 110 e 317 cod. peri. (capo C), 319 e 321 cod. peri. (capo 0), 110, 81 e
479 cod. peri. (capo P), ritenuta in essa assorbita l'imputazione di cui all'art. 323
cod. pen.), 110 e 317 cod. pen. (capi U) e Y), 81, 110 e 317 cod. pen. (capo Q1)
e 110, 490, 476 commi 1 e 2, 61 n. 2 cod. pen. (capo 02);
Domenico Mundo in relazione al reato di cui agli 319 e 321 cod. pen. (capo F);
- Nicola Summo in relazione in relazione al reato di cui agli (capo C);
- Aldo Tangorra in relazione ai reati di cui agli artt. 319 e 321 cod. pen. (capi G)
ed H);
- Salvatore Tupputi in relazione al reato di cui agli artt. 110, 56 e 317 cod. pen.
(capo B);
oltre che il primo, il terzo, il quinto ed il nono al risarcimento dei danni in favore
delle parti civili rispettivamente costituitesi contro ciascuno di loro.
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Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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