Ordinanza Nº 17878 della Corte Suprema di Cassazione, 03-07-2019

Presiding JudgeSAN GIORGIO MARIA ROSARIA
ECLIECLI:IT:CASS:2019:17878CIV
Court Rule Number17878
Date03 Luglio 2019
CourtSeconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia)
Subject MatterCIVILE
CC. 19/02/2019
ORDINANZA
sul ricorso 23904-2015 proposto da:
BALDASSARRA RESTITUTA, CIRELLI DOMENICO, CIRELLI
ANGELA ANNA e CIRELLI FRANCESCO ALBERTO, rappresentati e
difesi dagli Avvocati ANGELA CAPRIO e ALESSANDRO
d'AMBROSIO, ed elettivamente domiciliati, presso lo studio
dell'Avv. Alessandro Venturini, in ROMA, VIA MARIO FANI 139
- ricorrenti -
contro
JOLLY AUTO s.r.I., in persona del legale rappresentante
pro
tempore,
quale incorporante per fusione della AUTOLEADER s.r.l.
e della LEADER s.r.I., rappresentata e difesa dagli Avvocati
GIUSEPPE ERAMO e FRANCO DI STEFANO ed elettivamente
domiciliata, presso lo studio dell'Avv. Paolo Vitali, in ROMA, VIA
XX SETTEMBRE 1
- controricorrente -
nonché contro
*;1(keLL.i
TESTA ROSA
ROSA MARIk(CIRELLI ROSANNAVe MARLIA ELDA
- intimate -
Civile Ord. Sez. 2 Num. 17878 Anno 2019
Presidente: SAN GIORGIO MARIA ROSARIA
Relatore: BELLINI UBALDO
Data pubblicazione: 03/07/2019
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
avverso la sentenza n. 476/2015 della CORTE d'APPELLO di
ROMA, depositata il 22.01.2015;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del
19/02/2019 dal Consigliere Dott. UBALDO BELLINI.
FATTI DI CAUSA
Con atto di citazione notificato in data 28.4.1993,
RESTITUTA BALDASSARRA, DOMENICO CIRELLI, ANGELA ANNA
CIRELLI, FRANCESCO ALBERTO CIRELLI, (quali eredi di
Bartolomeo Cirelli) convenivano in giudizio GAETANO CIRELLI
(rispettivamente cognato e zio degli attori), deceduto in corso di
causa e al quale succedevano ELDA MORLIA (prima moglie),
ROSA MARIA TESTA (seconda moglie), GIUSEPPE CIRELLI,
TANIA CIRELLI e ROSANNA CIRELLI (figli), la LEADER S.R.L., la
AUTOLEADER S.R.L. (poi incorporata per fusione nella JOLLY
AUTO S.R.L.), DONATO MARCHIONE e ANNA BALCON (quale
erede di EZIO AMICI).
Gli attori esponevano di essere legittimi eredi di
Bartolomeo Cirelli, deceduto
ab intestato
il 20.12.1988 e che
questi (con atto Notaio Leila del 21.7.1988, rep. 5764) aveva
rinunciato all'eredità dei propri genitori (Giuseppe Cirelli e
Rosanna Lecce); che tale rinuncia era da ritenersi nulla e/o
inefficace (relativamente alla successione di Giuseppe Cirelli)
atteso che, con precedente dichiarazione resa al Cancelliere
presso l'allora Pretura di Sora il 30.9.1981, Bartolomeo Cirelli
aveva accettato con beneficio d'inventario l'eredità del padre;
che Gaetano Cirelli (fratello del proprio dante causa) aveva
illegittimamente disposto, in violazione dell'art. 732 c.c., di parte
dell'eredità paterna e materna per mezzo di distinti atti di
compravendita intercorsi con i convenuti. Chiedevano, pertanto,
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Corte di Cassazione - copia non ufficiale

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