Ordinanza Interlocutoria Nº 00018 della Corte Suprema di Cassazione, 03-01-2020
Presiding Judge | D'ASCOLA PASQUALE |
ECLI | ECLI:IT:CASS:2020:18CIV |
Date | 03 Gennaio 2020 |
Court Rule Number | 00018 |
Court | Seconda Sezione (Corte Suprema di Cassazione di Italia) |
Subject Matter | CIVILE |
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso iscritto al n. 25821/2014 R.G. proposto da
rappresentato e difeso dall'Avv. Paolo Pulze e dall'avv.
Domenica Battista, con domicilio eletto presso quest'ultimo, in
Roma, Via Via Trionfale n. 5637.
— RICORRENTE—
P.J.
contro
B.O.
rappresentata e difesa dall'avv. Giampaolo
Pacini, con domicilio eletto in Roma, Via Flavio Stilicone 169, presso
lo studio dell'avv. Antonio Mercuri.
— RICORRENTE IN VIA INCIDENTALE—
e
P.R.C.
, rappresentato e difeso dall'avv. Anna
Maria Buzzoni Zoccola, con domicilio eletto in Roma, Via Attilio
Regolo, presso lo studio dell'avv. Zosima Vecchio.
— RICORRENTE IN VIA INCIDENTALE—
nonché
omissis
Q_ I
Civile Ord. Sez. 2 Num. 18 Anno 2020
Presidente: D'ASCOLA PASQUALE
Relatore: FORTUNATO GIUSEPPE
Data pubblicazione: 03/01/2020
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
-INTIMATI-
avverso la sentenza della Corte d'appello di Milano n. 2105/2014,
depositata in data 6.6.2014.
Udita la relazione svolta nella camera di consiglio del 17.5.2018, dal
Consigliere Giuseppe Fortunato;
Udito il Pubblico ministero in persona del Sostituto Procuratore
generale Lucio Capasso, che ha concluso per il rigetto del ricorso
principale e di quello incidentale di
P.R.C.
nonché per la
dichiarazione di assorbimento del ricorso incidentale
I
B.O.
Uditi l'avv. Domenica Battista, l'avv. Anna Maria Buzzoni Zoccoia, e
l'avv. Giampaolo
FATTI DI CAUSA
Con citazione notificata in data 6.2.2001,
O.B.
ha
convenuto in giudizio
o m iss is
o m issis
, sostenendo di aver
contratto matrimonio con
O.A.P.
padre dei convenuti,
cittadino inglese deceduto a Milano il 19.12.199, due mesi dopo le
nozze; che il defunto, con testamento del 29.10.1997, le aveva
assegnato un legato di 50.000 sterline, attribuendo i restanti suoi
beni ai figli
o m iss is
nati dal primo matrimonio; che, essendo il de cuius di
nazionalità inglese ed applicandosi la normativa successoria inglese,
il testamento doveva considerarsi revocato per effetto del secondo
matrimonio (con
O.B.
I in base alla section 46 del Will
Act del 1837, e pertanto la successione doveva ritenersi ab intestato.
Ha chiesto di riconoscerle la piena proprietà di tutti i beni mobili
rientranti nell'asse, in aggiunta al legato contemplato nel testamento
(incrementato fino a 125.000 sterline), oltre alla quota di un terzo
degli immobili siti in Italia, in applicazione della legge successoria
italiana.
In via subordinata ha chiesto, per l'ipotesi che il testamento fosse
ritenuto efficace, di ridurre le disposizioni testamentarie lesive della
2
Corte di Cassazione - copia non ufficiale
Per continuare a leggere
RICHIEDI UNA PROVA