N. 182 ORDINANZA (Atto di promovimento) 19 marzo 2011

IL TRIBUNALE Ha pronunziato la seguente ordinanza di non manifesta infondatezza della questione di legittimita' costituzionale dell'art.

13, comma 13-ter, d.lgs. del 25 luglio 1998 n.286, in relazione agli articoli 3 e 13 Cost.

Premessa.

In data 19 marzo 2011, Zitouni Moncef nato il 4 marzo 1981, veniva presentato in stato di arresto dinanzi al presente giudice ai sensi dell'art. 558 c.p.p. per essere giudicato con il rito direttissimo per il reato di cui all'art. 13, comma 13, d.lgs. n.

286/1998 perche' 'dopo essersi allontanato volontariamente dal territorio dello Stato in esecuzione dell'ordine di lasciare il territorio dello stato emesso dal Questore di Padova in data 19 agosto 2010, in esecuzione del decreto di espulsione del Prefetto di Padova notificatogli in pari data, in quanto cittadino extracomunitario privo del permesso di soggiorno, faceva rientro nel territorio nazionale senza aver ottenuto la speciale autorizzazione del Ministero dell'interno'.

Il G.M., ritenutane la rilevanza e la non manifesta infondatezza ai sensi dell'art. 23, legge 11 maggio 1953 n. 87, sollevava questione di legittimita' costituzionale dell'art. 13, comma 13-ter, d.lgs. cit. che prevede l'arresto obbligatorio dell'autore del reato di cui all'art. 13, comma 13, d.lgs. cit.

Rilevanza della questione di costituzionalita'.

Gli elementi portati all'attenzione del giudicante in sede di convalida consentono di ritenere prima facie sussistente la fattispecie contestata all'arrestato in quanto questi e' stato sorpreso mentre faceva ingresso nel territorio nazionale nonostante il decreto di espulsione ritualmente notificatogli in data 19 agosto 2010. Risultano, inoltre, rispettati i termini di legge per la presentazione dell'arrestato dinanzi al Tribunale.

La necessita' di procedere alla convalida rende pregiudiziale la risoluzione del dubbio di legittimita' costituzionale dell'art. 13, comma 13-ter, d.lgs.cit., nella parte in cui prevede l'arresto obbligatorio dell'autore del fatto, prescindendo, dunque, dalla gravita' del fatto ovvero dalla pericolosita' del soggetto desunta dalla sua personalita' o dalle circostanze del fatto.

Non manifesta infondatezza della questione.

  1. La questione della legittimita' costituzionale della previsione che impone l'arresto dello straniero autore del reato p. e p. dall'art.13, comma 13, d.lgs.cit. trova la sua ragione nelle incongruenze che la disposizione processuale in questione introduce nel complessivo sistema repressivo relativo all'immigrazione clandestina e nei conseguenti profili di illegittimita' costituzionale che la misura dell'arresto obbligatorio innesta sotto il profilo dell'irragionevolezza e della mancanza di necessita' dell'intervento dell'autorita' di p.s.

  2. In ossequio al...

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