La nuova forma del piano comunale: l'interpretazione in Puglia

AutoreFrancesco Rotondo - Francesco Selicato
Pagine143-156
FRANCESCO ROTONDO – FRANCESCO SELICATO
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L’INTERPRETAZIONE IN PUGLIA
Sommario: 1. La nuova forma di piano: dal P.R.G. alla scomposizione in struttu-
rale ed operativa – 2. L’interpretazione pugliese della riforma urbanistica –
3. Conclusioni.
1. La nuova forma di piano: dal PRG alla scomposizione
in strutturale ed operativa
Prima di richiamare gli aspetti fondativi della nuova forma assunta in
Puglia dalla pianificazione comunale e di evidenziarne gli elementi mag-
giormente innovativi, di cui si propongono prime possibili esplorazioni
ed interpretazioni, si illustrano sinteticamente i fattori maggiormente ne-
gativi delle pratiche tradizionali che la nuova forma di piano, come de-
lineata nella riforma urbanistica attuata in gran parte delle regioni italia-
ne, cerca di affrontare e risolvere.
a. Alcune considerazioni su sessanta anni di Piani Regolatori
Generali (PRG)
Pur non volendo trascurare o sottovalutare il ruolo fondamentale che
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lineare alcune conseguenze che tali pratiche hanno maturato nell’arco di
questi sessanta anni di attuazione. La pratica della zonizzazione ha for-
temente contribuito ad alimentare un approccio progettuale (e la conse-
guente realizzazione) “per parti”, scarsamente (o per niente) relazionate
al contesto. Occorre ricordare che nel Piano della zonizzazione di tradi-
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cui si definivano rigide destinazioni d’uso, affidandone a momenti suc-

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