n. 185 ORDINANZA 23 - 25 giugno 2014 -

ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel giudizio per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sorto a seguito della deliberazione della Camera dei deputati del 9 maggio 2012 (atti Camera, doc. IV-quater, 20), relativa alla insindacabilita', ai sensi dell'art. 68, primo comma, della Costituzione, delle opinioni espresse dall'on. Lucio Barani nei confronti del dott. Enrico Rossi, promosso dal Tribunale ordinario di Firenze con ricorso notificato il 10 giugno 2013, depositato in cancelleria il 29 agosto 2013 ed iscritto al n. 1 del registro conflitti tra poteri dello Stato 2013, fase di merito. Visti l'atto di costituzione della Camera dei deputati e l'atto di intervento di Enrico Rossi;

udito nella camera di consiglio del 7 maggio 2014 il Giudice relatore Giuseppe Tesauro. Ritenuto che il Tribunale ordinario di Firenze, in composizione monocratica, con ordinanza-ricorso del 17 ottobre 2012, depositata il 3 gennaio 2013, ha sollevato conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato in ordine alla deliberazione del 9 maggio 2012 (atti Camera, doc. IV-quater, 20), con cui la Camera dei deputati ha affermato che le dichiarazioni in relazione alle quali, nel giudizio civile pendente davanti a detto Tribunale, e' stata avanzata domanda risarcitoria da parte di Enrico Rossi nei confronti del deputato Lucio Barani, concernono opinioni espresse da un membro del Parlamento nell'esercizio delle sue funzioni e sono, pertanto, insindacabili ai sensi dell'art. 68, primo comma, della Costituzione;

che, secondo quanto riferito dal medesimo giudice: a) il dottor Rossi ha proposto domanda di risarcimento dei danni derivati dalle affermazioni, lesive della sua immagine e diffamatorie, rilasciate dal convenuto deputato alle emittenti televisive RTV 38, Tele 37, ITA 7, nonche' ai quotidiani Toscana Oggi (del 17 ottobre 2010), Corriere Fiorentino (del 26 ottobre 2010), Il Tirreno (del 12-13 novembre 2010), il Giornale (del 13 novembre 2010), nonche' all'agenzia ANSA (3 marzo 2011) e al periodico Panorama (17 febbraio 2011);

  1. in particolare, secondo l'attore, l'on. Barani avrebbe accusato il dott. Rossi, all'epoca assessore regionale con delega alla Sanita', di essere stato a conoscenza di un disavanzo di bilancio dell'Azienda USL 1 di Massa e Carrara, ma di averlo dolosamente celato, al fine di poter concorrere alle successive elezioni alla carica di presidente;

    di essere un mentitore e di aver concorso ai reati di falso in bilancio, falso ideologico e...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT