n. 7 ORDINANZA (Atto di promovimento) 14 novembre 2014 -

IL TRIBUNALE REGIONALE DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA Sezione Autonoma di Bolzano Ha pronunciato la presente ordinanza sul ricorso numero di registro generale 117 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da Aspiag Service Srl, rappresentata e difesa dagli avv.ti Christof Baumgartner e Guido Zago, con domicilio eletto presso lo studio legale dell'avv. Andrea Pallaver in Bolzano, via Carducci, 3;

Contro Provincia Autonoma di Bolzano, in persona del Presidente p.t., rappresentata e difesa dagli avv.ti Renate von Guggenberg, Hansjörg Silbernagl, Fabrizio Cavallar e Patrizia Gianesello, domiciliata presso l'Avvocatura provinciale in Bolzano, piazza Silvius Magnago, 1;

Comune di Bolzano, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Gudrun Agostini, Bianca Maria Giudiceandrea, Laura Polonioli e Alessandra Merini, domiciliato presso l'Avvocatura comunale in Bolzano, vicolo Gumer, 7;

Nei confronti di: Podini Holding Spa e Twentyone Srl, rappresentati e difesi dagli avv.ti Daniel Rudi Ellecosta, Dieter Schramm e Nausicaa Mall, con domicilio eletto presso lo studio legale degli avv.ti Walzl-Bott-Baur in Bolzano, via Duca D'Aosta, 100;

Iniziative Methab Spa, rappresentata e difesa dall'avv. Igor Janes, con domicilio eletto presso il suo studio legale in Bolzano, corso Liberta', 35;

Per l'annullamento: 1) della deliberazione della Giunta Provinciale n. 238 dd. 11.2.2013, avente per oggetto: Comune di Bolzano - modifica della destinazione d'uso da "Zona D1 - zona per insediamenti produttivi" in "Zona produttiva D3 con destinazione particolare ai sensi dell'art. 44-bis, comma 1, l.p. n. 13/97" - per la realizzazione del centro commerciale di rilievo provinciale sul sito "Twenty" e spostamento del previsto ponte pedo-ciclabile sull'Isarco - modifica d'ufficio del piano urbanistico comunale (doc. 1), pubblicata nel B.U. n. 8/I-II del 19.2.2013 e ripubblicata nel B.U. n. 9/I-II del 26.2.2013 (doc. 2);

2) della deliberazione della Giunta Provinciale n. 334 dd. 4.3.2013, avente per oggetto: integrazione grafica della deliberazione n. 238 dell'11.2.2013 recante: "Comune di Bolzano - modifica. della destinazione d'uso da "Zona D1 - zona per insediamenti produttivi " in "Zona produttiva D3 con destinazione particolare ai sensi dell'art. 44-bis, comma 1, l.p. n. 13/97" - per la realizzazione del centro commerciale di rilievo provinciale sul sito "Twenty" e spostamento del previsto ponte pedo-ciclabile sull'Isarco - modifica d'ufficio del piano urbanistico comunale" (doc. 3);

nonche' 3) della deliberazione della Giunta Provinciale n. 1404 dd. 19.9.2011 avente per oggetto: Comune di Bolzano - modifica della destinazione d'uso. da "Zona D1 - zona per insediamenti produttivi" in "Zona produttiva D3 con destinazione particolare ai sensi dell'art. 44-bis comma 1 l.p. n. 13 dell'11 agosto 1997" - per la realizzazione del centro commerciale di rilievo provinciale e spostamento del previsto ponte pedo-ciclabile sull'Isarco. Bozza di proposta di modifica d'ufficio del piano urbanistico comunale da sottoporre al Comune di Bolzano ai sensi dell'art. 21 comma 6 l.p. n. 13 dd. 13 agosto 1997 (doc. 4);

4) della deliberazione del Comune di Bolzano n. 109 dd. 17.11.2011 avente per oggetto: Bozza di proposta di modifica d'ufficio del piano urbanistico comunale - modifica della destinazione d'uso da "Zona D1 - zona per insediamenti produttivi" in "Zona produttiva D3 con destinazione particolare ai sensi dell'art. 44-bis comma 1 l.p. n. 13 dell'11 agosto 1997" - per la realizzazione del centro commerciale di rilievo provinciale e spostamento del previsto ponte pedo-ciclabile sull'Isarco (doc. 5);

5) della deliberazione della Giunta Provinciale n. 125 dd. 30.1.2012 avente per oggetto: Comune di Bolzano modifica della destinazione d'uso da "Zona D1 - zona per insediamenti produttivi" in "Zona produttiva D3 con destinazione particolare ai sensi dell'art. 44-bis comma 1 l.p. n. 13 dell'11 agosto 1997" - per la realizzazione del centro commerciale di rilievo provinciale e di un ponte pedo-ciclabile sull'Isarco. Proposta di modifica d'ufficio del piano urbanistico comunale (doc. 6);

6) della deliberazione del Comune di Bolzano n. 46 dd. 3.5.2012 avente per oggetto: proposta di modifica d'ufficio del piano urbanistico comunale - modifica della destinazione d'uso da "Zona D1 - zona per insediamenti produttivi" in "Zona produttiva D3 con destinazione particolare ai sensi dell'art. 44-bis comma 1 l.p. n. 13 dell'11 agosto 1997" - per la realizzazione del centro commerciale di rilievo provinciale e di un ponte pedo-ciclabile sull'Isarco - delibera G.P. n. 125 del 30.1.2012 - parere (doc. 7);

7) di ogni ulteriore atto richiamato, presupposto, infraprocedimentale, conseguente ed esecutivo, ivi compresa, per quanto occorra, il rapporto finale della "Commissione di esperti per la realizzazione del Centro Commerciale di Bolzano" dd. 23 febbraio 2011 (doc. 8), nonche' la decisione giuntale dd. 1.10.2012 con la quale la pratica e' stata trasferita all'Avvocatura della Provincia. Motivi aggiunti depositati il 22.05.2014 della concessione edilizia n. 114/2014 del Comune di Bolzano Prot. nr. 73296/2013, doc. n. 14/2014, pratica edilizia 2011-2960-1;

di ogni ulteriore atto richiamato, presupposto, infraprocedimentale, conseguente ed esecutivo e, in particolare, della delibera della Giunta Provinciale di Bolzano G.P. n. 91 del 12.03.2014 avente ad oggetto "Approvazione bozza di convenzione ai sensi della l.p. 13/1997 tra Comune di Bolzano e la societa' Podini Holding Spa e Twenty srl per la realizzazione di infrastrutture in via Galilei a Bolzano. Visti il ricorso, i motivi aggiunti, gli atti di costituzione in giudizio, le memorie difensive e le memorie di replica;

Visti la documentazione prodotta e tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 22 ottobre 2014 il dott. Peter Michaeler e uditi per le parti i difensori come da verbale d'udienza. A) Il fatto ed il processo L'Aspiag conduce una catena di supermercati (sotto le insegne Despar, Eurospar e Interspar). E' intenzionata ad aprire un centro commerciale Bolzano su un areale di sua proprieta' (p.ed. 3328 in P.T. 3117/II e p.ed. 3977 in P.T. 3344/II CC Dodiciville, complessivamente 5, 4 ha), urbanisticamente classificato come zona produttiva. Altrettanto la societa' Iniziative Methab srl che e' parte processuale. Anch'essa e' interessata ad aprire un centro commerciale in una zona produttiva della citta' di Bolzano su un areale di sua proprieta' (areale della Metro). La legge urbanistica provinciale (art. 44-bis l.p. 13/97), pero', consente solo l'apertura di un unico centro commerciale di rilevanza provinciale in una delle zone produttive del comune di Bolzano. Per consentire la realizzazione del centro commerciale di rilevanza provinciale, la legge urbanistica provinciale n. 13/97 prevede che la zona produttiva (ordinaria) vada trasformata in zona produttiva con destinazione particolare. Per la trasformazione, la legge urbanistica prevede una procedura apposita, disciplinata dall'art. 21, comma 6 l.p. 13/97. Per comodita' si riportano le disposizioni rilevanti della legge urbanistica provinciale l.p. 13/97: Articolo 44-bis della legge urbanistica provinciale n. 13/97: "(Zone produttive con destinazione particolare) 1. Sono considerate zone produttive con destinazione particolare le zone per strutture turistiche, le zone individuate ai sensi dell'art. 107, commi 3 e 4, la zona per la realizzazione del centro commerciale di rilievo provinciale nonche' zone per impianti per la produzione di energia termica ed elettrica...". Articolo 21 della legge urbanistica provinciale n. 13/97: "(Varianti al piano urbanistico comunale) Commi da 1 a 5 (omissis) 6. La zona per la realizzazione del centro commerciale di cui all'art. 44-bis, comma 1, viene prevista dalla Giunta provinciale con il procedimento di cui ai commi 2, 4 e 5, sentito preventivamente il comune." Nelle zone produttive di Bolzano esistono diversi siti o areali potenzialmente idonei ad ospitare il centro commerciale provinciale, tra cui anche l'areale di proprieta' della societa' ricorrente Aspiag e l'areale della societa' cointeressata Iniziative Methab srl. Forte del principio giurisprudenziale che attribuisce alla pubblica amministrazione ampia discrezionalita' nell'individuazione delle zone urbanistiche, la Giunta provinciale ha scelto l'areale Twenty quale sito per l'insediamento del centro commerciale provinciale. Si tratta di una zona produttiva di proprieta' della controinteressata Podini Holding spa ove questa gia' esercita il commercio al dettaglio (in forza delle sentenze CdS, IV, n. 5204/04 e CdS, VI, n. 2870/13). La scelta e' avvenuta con la delibera della Giunta provinciale n. 238 del 11.2.2013 che, adottata ai sensi dell'art. 21, comma 6 sopracitato, ha modificato il piano urbanistico del Comune di Bolzano, trasformando l'areale del Twenty da zona produttiva ordinaria (zona D1) in zona produttiva con destinazione particolare (zona D3). All'interno del procedimento di modifica del piano urbanistico e' stato inserito un sub-procedimento di comparazione tra questo sito con i siti concorrenti della societa' Aspiag ed della societa' Iniziative Methab. Il sub-procedimento e' giunto alla conclusione che l'areale prescelto del Twenty sia il piu' idoneo ad ospitare il centro commerciale. La delibera n. 238/11 ed i provvedimenti ad essa propedeutici sono stati impugnati dalla societa' Aspiag dinanzi a questo tribunale sulla base di due ordini di motivi, posti gradatamente tra di loro. Il motivo principale di impugnazione della delibera consiste nella doglianza che la legge urbanistica provinciale n. 13/97, laddove ammette la realizzazione di un solo centro commerciale di rilevanza provinciale (art. 44-bis l.p. 13/97) e laddove fa divieto di commercio al dettaglio nelle zone produttive eccettuate alcune categorie merceologiche (art. 44-ter l.p. 13/97), sia in contrasto con la normativa europea...

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