n. 140 ORDINANZA (Atto di promovimento) 16 aprile 2015 -

IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL PIEMONTE Sezione Seconda Ha pronunciato la presente Ordinanza, Sul ricorso numero di registro generale 917 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da: Comunita' montana Alpi del Mare, rappresentata e difesa dall'avv. Paolo Scaparone, con domicilio eletto presso il suo studio in Torino, via S. Francesco d'Assisi n. 14;

Contro Regione Piemonte, rappresentata e difesa dagli avv.ti Giovanna Scollo e Piercarlo Maina, con domicilio eletto in Torino, piazza Castello n. 153;

Comunita' montana Valle Stura;

Comune di Limone Piemonte;

Nei confronti di Baudino Fabrizio;

Per l'annullamento della deliberazione della Giunta regionale 3 giugno 2013 n. 52-5890, recante: «L.R. n. 11/2012 - Disposizioni organiche in materia di enti locali - Approvazione criteri, requisiti e modalita' per la nomina con decreto presidenziale dei Commissari liquidatori delle Comunita' montane», pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del 6 giugno 2013;

della determinazione della Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Economia Montana e Foreste della Regione Piemonte 18 giugno 2013 n. 1461;

del decreto del Presidente della Giunta regionale 15 aprile 2014 n. 45, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del 17 aprile 2014, recante: «Comunita' montana delle Alpi del Mare. Nomina del Commissario (artt. 12 e 14 legge regionale n. 11/2012, come modificata dalla legge regionale n. 3/2014 - art. 13 legge regionale n. 3/2014)»;

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della Regione Piemonte;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 25 febbraio 2015 il dott. Savio Picone e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Fatto Con ricorso notificato il 20 settembre 2013 e con motivi aggiunti notificati il 14 giugno 2014, la Comunita' montana Alpi del Mare impugna gli atti in epigrafe, con i quali la Regione Piemonte ha dapprima indetto la procedura selettiva per la nomina dei commissari liquidatori delle Comunita' montane, ai sensi degli artt. 12-ss. della legge regionale n. 11 del 2012, ed ha poi nominato il commissario dott. Fabrizio Baudino, conferendogli tutti i poteri dei decaduti organi della Comunita' delle Alpi del Mare. Deduce motivi cosi riassumibili: 1) incostituzionalita' degli artt. 1, 14 e 16 della legge regionale n. 11 del 2012, per contrasto con gli artt. 5, 120 e 123 Cost., anche in relazione agli artt. 3, 4 e 8 dello Statuto della Regione Piemonte;

2) sotto altro profilo, incostituzionalita' degli artt. 1 e 12-ss. della legge regionale n. 11 del 2012, per contrasto con gli artt. 3, 44 e 97 Cost.;

3) nullita' del decreto regionale di nomina del commissario liquidatore, adottato dal Presidente della Giunta regionale Roberto Cota in assenza dei presupposti di indifferibilita' ed urgenza, dopo il definitivo annullamento giurisdizionale delle elezioni regionali del 2010. Si e' costituita la Regione Piemonte, svolgendo difese e chiedendo il rigetto del ricorso. La ricorrente ha rinunciato all'istanza cautelare. Alla pubblica udienza del 25...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT