n. 114 ORDINANZA (Atto di promovimento) 29 luglio 2014 -

LA COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI MILANO Sezione 43 Riunita con l'intervento dei signori: Brecciaroli Paolo, Presidente;

Astegiano Giancarlo, relatore;

Barbata Agostino Maria Calog, giudice;

Ha emesso la seguente ordinanza, sul ricorso n. 10824/12 depositato il 4 dicembre 2012, avverso avviso di accertamento n. T9D013C03961/2012 IRPEF - Altro 2007;

Contro Ag. Entrate Direzione provinciale II di Milano, proposto dal ricorrente: Ghenea Gabriel, via G. Buzzoni 2 - 20068 Peschiera Borromeo MI, difeso da: Ghenea Avv. Ionela Eugenia, via B. Nigra, 2 - 20068 Peschiera Borromeo MI, sul ricorso n. 10825/12 depositato il 4 dicembre 2012, avverso avviso di accertamento n. T9D013C03962/2012 Irpef - Altro 2008 contro: Ag. Entrate Direzione provinciale II di Milano, proposto dal ricorrente: Ghenea Gabriel via G. Buzzoni 2 - 20068 Peschiera Borromeo MI, difeso da: Ghenea Avv. Ionela Eugenia, via B. Nigra, 2 - 20068 Peschiera Borromeo MI. LA COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI MILANO Sezione 43 Ha emesso la seguente ordinanza nel procedimento originato dai ricorsi riuniti n. 10824/12 e n. 10825/12, entrambe depositati in data 4 dicembre 2012, proposti da Ghenea Gabriel, difeso dall'avv. Ionela Eugenio Ghenea;

Contro Agenzia delle entrate - Direzione provinciale II di Milano, in persona del legale rappresentante pro tempore, difeso in proprio, avverso avviso di accertamento n. T9D013C03961/2012 e n. T9D013C03962/2012. Visti i ricorsi proposti dal signor Gabriel Ghenea avverso gli avvisi di accertamento n. T9D013C03961/2012, e n. T9D013C03962/2012 emessi dall'Agenzia delle entrate - Direzione provinciale I di Milano, notificati in data 25 luglio 2012, con i quali si chiede al ricorrente di versare, rispettivamente, le maggiori imposte accertate in relazione all'esercizio 2007 ed all'esercizio 2008, oltre alle sanzioni;

Visto l'atto di costituzione dell'Agenzia delle entrate - Direzione provinciale I di Milano che ha pregiudizialmente proposto eccezione di inammissibilita' dei ricorsi introduttivi del giudizio per violazione dell'art. 17-bis del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, non risultando che il ricorrente avesse presentato il reclamo obbligatorio preventivo, considerato che entrambe le controversie erano riferite a contestazioni di importo inferiore ad euro 20.000 notificate successivamente al 1° aprile 2012;

Vista l'eccezione di legittimita' costituzionale del citato art. 17-bis del decreto legislativo n. 546 del 1992, prospettata dal ricorrente che ha richiamato la violazione degli articoli 3, 24 e 111 della Costituzione;

Considerato che la prospettata questione di legittimita' costituzionale dell'art. 17-bis del decreto legislativo n. 546 del 1992 e' rilevante ai fini della decisione del presente giudizio poiche' alla stessa occorre riferirsi per verificare l'ammissibilita' dei ricorsi;

Ritenuto, inoltre, che la questione sia da ritenere non manifestamente infondata per i motivi di seguito esposti;

Osserva 1. Il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, conv. dalla legge 15 luglio 2011, n. 111 ha introdotto il reclamo obbligatorio in relazione ad alcune controversie tributarie, disciplinando i profili sostanziali e procedurali, introducendo nel decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546 l'art. 17-bis. Il nuovo istituto prevede che «Per le controversie di valore non superiore...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT