Trasporto pubblico locale e modelli organizzativi dei servizi pubblici: considerazioni introduttive

AutoreLacovone, Giovanna
Pagine7-15
1.
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE E MODELLI
ORGANIZZATIVI DEI SERVIZI PUBBLICI:
CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE.
La riessione sui servizi pubblici locali si colloca da sempre nel
punto di conuenza di settori d’indagine diversi: dalla politica alle
scienze giuridiche ed economiche, alla sociologia, ad altre disci-
pline più marcatamente scientico-tecnologiche, che trovano in
questo tema terreno di elezione per gli opportuni approfondi-
menti.
Ma anche se ci si limiti – come, del resto, appare opportuno in
questa sede – ad una indagine ricostruttiva rigorosamente ancorata
a proli strettamente giuridici, ci si imbatterà immediatamente in
quella prospettiva, ormai ineludibile, che non solo non prescinde
dall’analisi economica, ma ne riconosce in via di postulato la va-
lenza ai ni di un inquadramento attendibile del fenomeno giuri-
dico.
Tale modalità di approccio di ordine generale trova nel settore
dei servizi pubblici locali – e, segnatamente in quello dei trasporti
pubblici – particolari elementi di conferma: qui si incrociano, in-
fatti, le problematiche connesse all’attuazione del principio della
concorrenza e quelle inerenti alle nalità ed agli ambiti della fun-
zione di regolazione, propria dei pubblici poteri nel rapporto con il
mercato1; le differenti concezioni in ordine al “servizio pubblico”,
sempre più decisamente consapevoli della rilevanza, sul piano dei
1 S. CASSESE, Oltre lo Stato, Roma-Bari, 2006.

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