Concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale e di mobilita', previsto dall'articolo 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, in favore dei lavoratori dipendenti delle imprese artigiane non rientranti nella disciplina di cui all'articolo 12, commi 1 e 2, della legge 23 luglio 1991, n. 223, e ...

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 1 luglio 2005 Concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale e di mobilita',

previsto dall'articolo 1, comma 155, della

30 dicembre 2004, n. 311, in favore dei lavoratori dipendenti delle imprese

artigiane non rientranti nella disciplina di cui all'articolo 12, commi 1 e

2, della legge 23 luglio 1991, n. 223, e delle imprese industriali fino a 15

dipendenti e delle imprese industriali con piu' di 15 dipendenti che non possono

ricorrere alla CIGS ai sensi della vigente normativa, appartenenti alla filiera

produttiva tessile, abbigliamento e calzature della provincia di Como. (Decreto

n. 36452).

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto l'art. 3 della legge 24 dicembre 2003, n. 350, ed in particolare il comma 137; Visto l'art. 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, come modificato dall'art. 13, comma 2, lettera b), del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35; Visto il decreto direttoriale n. 76 del 10 gennaio 2005, con il quale sono stati individuati Euro 310 milioni sul fondo per l'occupazione ai sensi dell'art. 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, di cui Euro 299.453.973,40 sulla competenza 2005 e Euro 10.546.026,60 quale residuo, impegnato nel 2004 per le medesime finalita'; Visto il protocollo d'intesa contenente il programma per il rilancio del settore tessile abbigliamento della provincia di Como, concluso in data 18 aprile 2005, presso la sede della camera di commercio di Como; Visto il verbale di accordo in data 18 aprile 2005, stipulato ai sensi dell'art. 1, comma 155, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, come modificato dall'art. 13, comma 2, lettera b), del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, presso la Camera di commercio di Como, alla presenza del Ministro on. Roberto Maroni, tra la regione Lombardia, la provincia di Como, le organizzazioni datoriali e le organizzazioni sindacali dei lavoratori, in cui, considerato l'aggravarsi dello stato di crisi della filiera produttiva del settore tessile, abbigliamento, calzature (con cio' intendendosi i settori tessile, abbigliamento, calzaturiero, fotoincisioni, studi di disegno, lucidisti, converter e accessori), che colpisce le aziende ubicate nella provincia di Como, viene prevista la concessione, in deroga alla normativa ordinaria vigente, del trattamento straordinario di integrazione salariale e dell'indennita' di mobilita', per i lavoratori dei citati settori; Visto il limite di spesa di 15 milioni di euro fissato nel verbale di accordo sottoscritto in data 18 aprile 2005; Ritenuto, per quanto precede, di concedere il trattamento straordinario di integrazione salariale e di mobilita' alle condizioni riportate nel soprarichiamato verbale di accordo ministeriale del 18 aprile 2005 che prevede, per i lavoratori delle imprese operanti nei citati settori, ubicate nella provincia di Como

a) la concessione, dal 1 gennaio 2005 al 31 dicembre 2006, del trattamento straordinario di integrazione salariale, anche a seguito della stipula di contratti di solidarieta', in favore dei dipendenti delle imprese artigiane che non rientrano nella disciplina di cui all'art. 12, com-mi 1) e 2) della legge n. 223/1991, delle imprese industriali fino a 15 dipendenti e delle imprese industriali con piu' di 15 dipendenti, che...

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